![](https://www.freenovara.it/sites/default/files/imagecache/400xY/fi_giovani_sozzani.jpg)
Novara - Il movimento giovanile di Forza Italia Novara torna a parlare di sicurezza nel corso dell’iniziativa ideata dal Coordinamento cittadino promossa per giovedì 1° ottobre presso la sede di Forza Italia in via San Michele, 1. L’occasione sarà modo per confrontarsi su temi sentiti particolmente dai cittadini come la sicurezza e il decoro urbano, avviando un dibattito che, partendo dai bisogni e dalla richieste dei novaresi, permetterà di illustrare le proposte e le iniziative contenute nel programma dei giovani. I temi della sicurezza e del decoro urbano rappresentano da sempre priorità per i giovani forzisti che presenteranno interrogazioni in consiglio comunale (attraverso i propri consiglieri) illustrando proposte e bisogni del centro storico e delle frazioni. L’appuntamento alle 18 sarà aperto dalla coordinatrice del movimento provinciale Francesca Riga, che entrerà nel merito della questione esponendo le problematiche della città e le soluzioni. La leader chiede oltre a maggior intensificazione delle forze dell’ordine e della Polizia Municipale, un’implementazione del sistema di videosorveglianza e l’installazione di varchi elettronici agli ingressi della città ai fini di deterrente, prevenzione e documentazione di atti criminosi, una dislocazione di telecamere nei punti nevralgici del territorio, strade di accesso e parcheggi e controllo degli automezzi in transito. Riga illustrerà nel progetto - presentato con slide e simulazioni in autocad (create insieme all’ing. Riccardo Paolotti, militante di FI) - una centrale operativa-video che nelle varie situazioni rilevate sia in grado di interagire in collaborazione, oltre che con le forze dell’ordine, vigili del fuoco e 118, anche coi privati istituti di vigilanza. Tra le proposte, una maggiore manutenzione delle strade, strisce pedonali, l’adeguamento degli attraversamenti per i pedoni, una maggiore segnaletica. Fondamentale anche la lotta al racket dell’accattonaggio. La prostituzione, l’abusivismo commerciale, i venditori di rose e i finti mendicanti sulle strade e ai semafori sono spesso in connivenza criminale, un segno di degrado e di mancanza di controllo sulla città. Pertanto la coordinatrice del numeroso gruppo di Diego Sozzani chiede di mettere in atto un patto di sicurezza metropolitana. Per aumentare la sicurezza il gruppo giovanile chiede una Novara più curata e vissuta, recuperando il decoro sia del centro storico che delle periferie, potenziando l’illuminazione pubblica (luci intelligenti che si accendono, grazie a sensori, al passaggio di auto e pedoni), panchine con i led, una prevenzione continuativa con azioni e delibere di contrasto all’abusivismo commerciale attraverso l’istituzione di una banca dati dei questanti, dei mendicanti e venditori abusivi chiedendo alla Prefettura l’allontanamento con eventuale espulsione dal territorio mettendo in atto una particolare attenzione alla contraffazione, alle centrali di distribuzione della merce e agli alloggi dei venditori, oltre ad una maggiore ispezione degli automezzi che li riforniscono. Al Comune si chiede un portale per segnalazioni di facile accesso, ma soprattutto ben pubblicizzato al fine di collegare i cittadini alle forze di polizia e facilitare la segnalazione in diretta di casi di pericolo, non solo di potenziali atti criminosi, ma anche per segnalazioni di buche, marciapiedi sconnessi, ostacoli al transito di disabili, piante pericolanti… Novità ed originale richiesta - da Francesca Riga - e per di più a zero impatto ambientale, punti di ricarica ad energia solare disposti per le vie e le piazze della città. Si tratta di un progetto – secondo l’esponente forzista – che può esser sviluppato da qualsiasi start-up nel settore del fotovoltaico. Le postazioni possono offrire liberamente agli utenti porte USB per ricaricare i propri smartphone e tablet a corto di energia: l'impianto immagazzina la carica derivante dai pannelli solari nelle sue batterie agli ioni di litio, per cui il sistema funziona anche di notte. Il progetto potrebbe anche avere ulteriori applicazioni: illuminazione, insegne pubblicitarie, WI-FI ed indicazioni stradali.