IL COMITATO SìRIFORMA LANCIA I PROSSIMI APPUNTAMENTI

Novara - Sarà un autunno caldo quello del Comitato SiRiforma-Novara impegnato nell’organizzazione delle iniziative a favore del Sì al referendum costituzionale del 4 dicembre. Per la chiusura della campagna è già fissata la presenza a Novara di Carlo Fusaro, professore di Diritto costituzionale all’università di Firenze, che protagonista di un incontro pubblico sabato 26 novembre. Il Comitato, che si propone di unire trasversalmente i sostenitori del Sì, sta collaborando con diversi Ordini professionali e associazioni di categoria, per proporre incontri di approfondimento dedicati agli iscritti e sul territorio dove, dopo Cameri, Galliate e Romagnano, sono programmati nei prossimi giorni altri momenti di approfondimento. Il primo a Cerano, martedì 11 ottobre, dove interverrà il professor Massimo Cavino in un incontro organizzato dal locale Circolo del Partito Democratico, nella Sala Consiglio del Comune alle ore 21; il successivo a Castelletto Ticino, venerdì 14 ottobre alle ore 21 nella Sala Consiglio del Comune, con il costituzionalista Francesco Clementi.

Intanto, parallelamente al comitato SiRiforma-Novara del capoluogo stanno nascendo molti comitati territoriali: “Gli incontri di approfondimento che stiamo proponendo – spiega il coordinatore Giuseppe Genoni – hanno ad oggetto un focus sulla riforma costituzionale, per spiegare nel dettaglio cosa cambierà e per dare modo agli intervenuti di comprendere una riforma complessa. I comitati territoriali spesso si costituiscono proprio a seguito degli incontri e raccolgono sostenitori trasversali, non soltanto vicini al Partito Democratico. Sono già stati costituiti comitati locali a Galliate, Cameri, Castelletto, a breve partiranno anche a Momo, nell’Est Sesia e in altre località dell’Ovest Ticino e del Borgomanerese. Inoltre si moltiplicano le richieste per confronti pubblici con i referenti dei Comitati del no, un segnale positivo del fatto che le persone desiderano comprendere il contenuto della riforma senza strumentalizzazioni”, conclude Genoni. Il primo dei confronti già confermati sarà a Suno, giovedì 3 novembre alle ore 21 nella Sala Consiglio del Municipio, in questo caso Genoni si confronterà con Massimo Bosio, presidente Anpi, sostenitore del “no”.