Novara - Queste le dichiarazioni del Vicepresidente della Commissione Sanità Domenico Rossi in merito alla delibera che dà il via alla gara per la Città della Salute e della Scienza di Novara: “La delibera che dà il via alla gara per la Città della Salute e della Scienza di Novara è una buona notizia” commenta il Vicepresidente della Commissione Sanità Domenico Rossi “Quando le amministrazioni comunali e regionali non buttano via il lavoro di chi li ha preceduti e si concentrano sullo stesso obiettivo, allora anche i progetti più complessi possono realizzarsi. I mesi che abbiamo davanti, però, non devono essere solo di attesa, ma anche di lavoro” continua l’esponente Dem. “Un lavoro che non coinvolge solo l’azienda ospedaliera, ma tutta la città. È giunto il tempo di mettere in campo il percorso per definire la riqualificazione dell’area che ospita l’attuale ospedale. Non possiamo permetterci ritardi” prosegue Rossi evidenziando che “è necessario anche decidere come la città vuole rivedere la sua mobilità per garantire l’accessibilità al nuovo polo ospedaliero-universitario, a partire dalla tramvia presente nel master plan del 2008. Si ritiene ancora valida?”. “In ogni caso” precisa Rossi “è fondamentale che il nuovo ospedale, riferimento per il quadrante intero, sia raggiungibile con facilità con mezzi pubblici, tanto da parte dei novaresi quanto da chi raggiunge la città da fuori Novara, in treno. Così come va chiarita la questione dei parcheggi afferenti al nuovo ospedale. Ritengo positiva l’attenzione che l’azienda sta mettendo sul controllo di legalità. Mi auguro che, oltre a quanto già indicato, si attivino anche i patti di integrità, che rappresenterebbero un'ulteriore garanzia di trasparenza per il percorso. La Regione ha già ricevuto un indirizzo chiaro, essendo stato approvato a tal proposito un ordine del giorno in aula, votato all'unanimità. Così come sarebbe utile che fossero accolte le richieste di Libera Piemonte, per un portale della trasparenza sulle due opere di Novara e Torino”.