Novara - Il gruppo consiliare del Popolo della Libertà, con il capogruppo Daniele Andretta, Paolo Coggiola, Raimondo Giuliano, Riccardo Monteggia, Silvana Moscatelli, Gerardo Murante, commenta la decisione del Sindaco Ballarè di “rimpastare” le deleghe ai propri assessori. "Non c’è stato nemmeno il coraggio “politico” di indire una conferenza stampa per spiegare i motivi di questa scelta – affermano i consiglieri Comunali Pdl – evidentemente si vuole nascondere, peraltro ad una settimana di distanza dai fatti, il dato saliente : la scelta fatta all’origine di molti assessori per amministrare Novara, è stata fallimentare: Ballarè adesso alza “bandiera bianca” boccia il lavoro svolto in un anno, quindi anche il proprio, e cerca di correre ai ripari: a questo punto noi temiamo che il rimedio sia peggio dello stesso male".
"Questo ultimo anno – proseguono i consiglieri del Gruppo PDL – ha visto il consenso di Ballarè e della sua Giunta crollare paurosamente tra la gente, a causa dell’inadeguatezza del lavoro svolto, ora non puo' bastare cambiare le deleghe, è necessario che chi non ha lavorato o ha lavorato male venga “mandato a casa”, senza privilegi, magari premiando al loro posto quei Consiglieri di maggioranza Pd-Sel che hanno almeno dimostrato competenze e attenzione verso la Città, anche se in più di qualche occasione hanno avuto modo di comportarsi da semplici “YES-MAN”.
“Tutto questo non può ancora bastare – conclude Daniele Andretta, capogruppo Pdl – se le persone, le idee, i limiti e le carenze programmatiche della Giunta Ballarè, continuano a permanere, il declino della Città, nonostante lo sforzo di molti, continuerà ad essere per i Cittadini Novaresi, un salatissimo conto da pagare: il nostro Gruppo, fortemente contrario a questo andamento, sin d’ora annuncia che porterà, all’attenzione del Consiglio Comunale, mediante un apposito dibattito, le conseguenze di queste scelte”.