Il NO DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA NOVARESE ALLO SCIPPO DELL’ELISOCCORSO

Novara - "L'assessore regionale alla Sanità Paolo Monferino - scrivono i responsabili provinciale e comunale della Democrazia Cristiana, Luigi Torriani (foto) e Giovanni Colombo - è venuto a buttare fumo negli occhi dei cittadini. Lo spostamento dell'elisoccorso da Novara a Borgosesia è un assurdo dal punto di vista della gestione del servizio. Si tratta di un vero e proprio sgarbo fatto alla città di Novara il cui bacino d'utenza non è certo paragonabile con quello avente centro all'imbocco della Valsesia. L'elisoccorso deve stare nel centro del bacino utenza a maggior densità di popolazione, di industrie e di mezzi circolanti e questo è senz'altro da individuarsi con la città di Novara. Lo spostamento del servizio è inaccettabile, pertanto, la Democrazia Cristiana Novarese invoca il Presidente della Provincia Sozzani e i sindaci del Novarese a far sentire la propria voce contro l'assessore Monferino dietro le cui scelte non si comprende cosa in realtà vi sia. Non ci venga a prendere per il naso con la frottola della nebbia, con i sistemi radar più moderni tale problema non esiste e comunque non è certo questo il punto. Egregio assessore regionale i cittadini non sono affatto tranquillizzati dal suo intervento, anzi vedono addensarsi fosche nubi sulla sanità Novarese. Si sono già persi oltre dieci anni inutilmente per individuare la localizzazione del nuovo Polo Ospedaliero, mentre si poteva essere già molto avanti con i lavori di costruzione. Caro assessore Monferino, il servizio a terra non c'entra nulla con il soccorso elitrasportato,  sono due cose a sé stanti. Si faccia consigliare meglio dai suoi dirigenti e si ricordi che i cittadini non sono così stupidi come li si vuol far passare. La Democrazia Cristiana chiede che l’elisoccorso 118 resti basato a Novara viceversa garantirà forti proteste di piazza contro questo vero e proprio colpo di mano a danno di un servizio primario per i cittadini. Se accadrà lo spostamento, invitiamo tutti i cittadini a recarsi presso la sede DC di corso Cavallotti 13/D per promuovere una petizione di raccolta firme contro lo scippo dell’elisoccorso di Novara".