Novara - E’ una Novara che ancora si stropiccia gli occhi, quella del giorno dopo l’ennesima impresa sportiva degli Azzurri. Una prestazione eccellente, per di più contro l’Inter campione del mondo. Un risultato che rende orgogliosi tutti i cittadini del Novarese, a prescindere dall’aspetto prettamente calcistico. Un nuovo stadio per un nuovo sogno, la serie A.
Amministratori, politici, imprenditori, sponsor e ospiti d’eccezione hanno inaugurato una elegante e funzionale area hospitality. Arrivano insieme il Presidente della Provincia, Diego Sozzani, e il Sindaco, Andrea Ballarè. Ad accoglierli il Presidente del Novara Calcio, Carlo Accornero, e il patron Massimo De Salvo. Gli “in bocca al lupo” si sprecano, e il buffet resta a lungo illibato, con i personaggi impegnati in commenti e arditi pronostici, in un susseguirsi di mani che si stringono. Arriva la sorella del presidente dell’Inter, Bedy Moratti, che incrocia il direttore sportivo del Novara Calcio, Mauro Pederzoli. Il Prefetto, Giuseppe Amelio, precede l’ingresso nella sala del Presidente di Regione Piemonte, Roberto Cota. Per lui, dopo l’inaugurazione del nuovo stadio della Juventus, un altro vernissage piemontese, con il ritorno in A del Novara dopo 55 anni. Intanto arriva anche un suo predecessore, il già Governatore piemontese, Enzo Ghigo. Il più sportivo è l’assessore regionale Massimo Giordano, che indossa la felpa ufficiale della squadra. Entusiasta l’Ad della Banca Polare di Novara, Domenico De Angelis, che assieme al Presidente della Fondazione Bpn, Franco Zanetta, accompagna nella zona Vip l’Ad del Gruppo Banco Popolare, Pier Francesco Saviotti.
“Il territorio – ha commentato il Presidente, Diego Sozzani – deve prendere esempio dal Novara Calcio. Quest’estate la Provincia, insieme con il Comune, la Camera di Commercio, l’Atl e la Fondazione Bpn, si è impegnata a capitalizzare il più possibile la grande occasione che i risultati conseguiti dalla squadra hanno regalato a tutto il Novarese. Un calcio di rigore che non possiamo permetterci di sbagliare”. L’accordo, sottoscritto questa estate, intende valorizzare la novaresità in un unico ambito, attraverso una convenzione che si propone di condividere le risorse nell’ottica di strategie coordinate e condivise. L’invito di Sozzani è stato ribadito anche nel post partita: “Ho fatto i complimenti al Sindaco, alla Prefettura e alla Questura per aver gestito questo attesissimo evento nel miglior modo possibile. Da qui - ha concluso - dobbiamo ripartire per dare continuità e concretezza ai nostri propositi”.