Novara - Riceviamo e pubblichiamo dalla sezione novarese del Pd: "Dopo la notizia della caduta di calcinacci dal Cavalcavia di Porta Milano e la conseguente chiusura del passaggio pedonale, il Partito Democratico della Provincia e della Città di Novara, insieme al Gruppo Consigliare PD Comune di Novara, esprimono grande preoccupazione per i lavori ancora in corso sull’infrastruttura. Una struttura che invece di essere rimodernata appare ancora ammalorata, anche in alcune porzioni appena concluse, e completamente inadatta ai bisogni della popolazione, in particolare dei ciclisti e delle persone con disabilità: mancano infatti rampe ciclabili e l’ascensore non è ancora certo se e dove verrà posizionato! L’episodio della caduta dei calcinacci è l’ennesima dimostrazione della superficialità con cui l’amministrazione comunale ha controllato e vigilato sull’idea progettuale e sui lavori in corso, i quali appaiono effettuati senza alcuna programmazione futura o lungimiranza. Solo dopo quasi un anno di lavoro ci si è resi conto, infatti, che, a causa di misure sbagliate, la carreggiata non permetteva il passaggio di due autobus contemporaneamente. Un’ulteriore beffa pagata, in particolar modo, dai cittadini e dai commercianti di Sant’Agabio. Crediamo quanto mai importante un’accelerazione dei lavori in corso, sempre nel rispetto della legalità e della sicurezza, ma non solo. È necessario prevedere un piano di sostegno e supporto per i negozi di prossimità di quartiere, i quali, anche durante questa emergenza, nonostante le grandi difficoltà, hanno dimostrato di essere riferimenti essenziali per l’intera comunità. Non occorrono nuovi supermercati, ma occorre prendersi cura della città e dei commercianti, soprattutto oggi davanti ad una pandemia mondiale mai vista prima".