Novara - «E’ ora di finirla con le solite, sterili, polemiche sugli F35: è ora di cominciare a pensare a creare posti di lavoro»: così il sen. Gaetano Nastri (Fdi) si inserisce sul dibattito nuovamente rinato sulla base aeronautica di Cameri e sulla costruzione dei caccia. «Non ha senso parlare di etica in relazione al programma Faco perché si costruiscono aerei che portano bombe – aggiunge Nastri – Di questo passo si arriverebbe a realizzare ben poche cose, perché molti oggetti possono essere considerati strumenti di morte. Piuttosto bisogna concentrarsi su quella che è la reale emergenza, ovvero quella del lavoro».
E le recenti notizie che giungono dall’aeroporto di Cameri parlano di altri 50 posti, che portano il totale a 641 dipendenti a tempo indeterminato e ad altri 350 con contratti diversi. «E’ un altro passo avanti – continua il senatore di Fratelli d’Italia – che va ad aggiungersi alle operazioni portate in porto dall’amministrazione comunale di Novara, che proprio di recente ha visto l’approvazione dei progetti riguardanti l’area di Agognate e quella delle ex Officine Grafiche. Anche in questi due casi non sono mancate le inutili polemiche ma il sindaco Alessandro Canelli ha continuato per la sua strada e ha ottenuto grandi risultati».