Incontro in Provincia tra il commissario Bona e il vescovo Brambilla

Novara - Toni cordiali nell’incontro di oggi pomeriggio tra il commissario della Provincia di Novara Luca Bona e il vescovo Monsignor Franco Giulio Brambilla. Durante il colloquio, durato poco più di un’ora, sono state affrontate le problematiche che gravitano oggi sul territorio novarese, come la mancanza di lavoro, le nuove povertà e le risposte che le istituzioni possono dare di fronte alla crisi economica perdurante. Il vescovo ha subito posto l’attenzione sul turismo e sulla cultura dei territori, fattori indispensabili come risorse economiche e spirituali, intesi alla valorizzazione del creato. Da parte del commissario Bona, sono state evidenziate  le iniziative intraprese nel campo turistico economico, grazie alla valorizzazione di una serie di progetti e, non ultimo, quello inerente all’idrovia Locarno-Milano-Venezia recentemente testata. Dal canto suo monsignor Brambilla ha illustrato la proposta, recentemente realizzata, del microcredito a persone e famiglie, grazie alla collaborazione aperta con tre istituti di credito. Bona ha voluto portare all’attenzione della massima autorità religiosa della Diocesi, il flebile interesse che la Regione Piemonte nutre per questi territori, che a parer suo "meriterebbero una profonda attenzione, soprattutto per le grandi potenzialità in grado di esprimere". Per il futuro immediato dell’Ente Provincia, Bona non ha usato mezzi termini definendosi "molto preoccupato in quanto ancora oggi non sappiamo quali saranno le competenze che verranno assegnate" sottolineando che "il territorio subirà una penalizzazione che non si merita, in un momento difficile come questo". E’ stato condiviso l’intento di operare per chiedere e ottenere maggiore attenzione verso le piccole, ma importanti realtà territoriali e le problematiche che esse esprimono. L’incontro si è chiuso con lo scambio reciproco di auguri per un proficuo  lavoro nei propri ambiti di competenza.