Novara - Mercoledì 19 giugno, presso la Sala Consiliare della Provincia di Novara, si è tenuto un incontro con i Comuni della Provincia per la presentazione dei “Bandi 2019” dell’Istituto per il Credito Sportivo “Sport Missione Comune” e “Comuni in pista”. I Bandi, riservati ai Comuni, Unioni di Comuni, Associazioni di Comuni, Province e Città Metropolitane, sono stati illustrati nel merito dal referente di zona del Credito Sportivo, Dott. Gerardo Gallucci e dal Delegato provinciale del C.O.N.I., prof. ssa Rosalba Fecchio. A fare gli onori di "casa" il Consigliere provinciale con delega allo sport Ivan De Grandis. Con "Sport Missione comune" l’istituto per il Credito Sportivo per l’anno 2019 mette a disposizione degli Enti locali risorse per un importo di € 23.159.266,97 di contributi per abbattere totalmente gli interessi di 170 milioni di euro di mutui a tasso fisso (ai tassi attuali), della durata di 15 anni, da stipulare obbligatoriamente entro il 31/12/2019. Le predette risorse, stanziate a supporto del Protocollo d’Intesa sottoscritto il 24 maggio 2018 con ANCI, potranno essere incrementate a seguito di rinunce o revoche delle ammissioni a valere sull'iniziativa 2018 o di eventuali ulteriori stanziamenti.
I progetti definitivi o esecutivi per i quali è possibile richiedere l’ammissione a contributo devono essere relativi a: costruzione, ampliamento, attrezzatura, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all'attività sportiva, anche a servizio delle scuole, ivi compresa l'acquisizione delle aree e degli immobili destinati all'attività sportiva. Per quanto riguarda invece "Comuni in Pista" l’istituto per il Credito Sportivo per l’anno 2019 mette a disposizione degli Enti locali risorse per un importo di € 6.239.431,80 di contributi per abbattere totalmente gli interessi di 40 milioni di euro di mutui a tasso fisso (ai tassi attuali), della durata di 15 anni, da stipulare obbligatoriamente entro il 31/12/2019. Le predette risorse, stanziate a supporto del Protocollo d’Intesa sottoscritto il 5 febbraio 2018 con ANCI e Federciclismo, potranno essere incrementate a seguito di rinunce o revoche delle ammissioni a valere sull'iniziativa 2018 o di eventuali ulteriori stanziamenti.I progetti definitivi o esecutivi per i quali è possibile richiedere l’ammissione a contributo devono essere relativi a investimenti sulle piste ciclabili, i ciclodromi e le loro strutture di supporto in possesso delle caratteristiche previste dal punto 5 dell’Avviso pubblico. I beneficiari potranno distribuire le agevolazioni ottenute anche su mutui di durata fino a 25 anni. Ciascun Ente locale ammesso potrà godere del totale abbattimento degli interessi, su uno o più mutui, sino all'importo massimo complessivo di 3 milioni di euro che raddoppia a 6 milioni di euro se il beneficiario è un’Unione di Comuni o Comuni in forma associata, un Comune capoluogo, una Città metropolitana o una Provincia.
"Un incontro molto partecipato considerata anche la numerosa presenza in sala da parte dei Comuni della Provincia. Riscontriamo un rinnovato interesse per la costruzione e la messa a norma dell’impiantistica sportiva - commenta De Grandis - la Provincia non ha ad oggi una competenza diretta, che rimane in capo ai Comuni, tranne che per l'impiantistica scolastica delle scuole superiori, ma il fatto che i Comuni e le amministrazioni vogliano attivarsi in questa direzione ci consentirà di diventare sempre più punto di riferimento per le associazioni e tutto il mondo sportivo che vogliamo promuovere. I nostri uffici hanno dato subito il massimo supporto e disponibilità per l'organizzare l'incontro e nel fornire a stretto giro a tutti i Comuni e soggetti interessati le informazioni utili per muoversi su questa strada sicuramente virtuosa e necessaria".