Novara - Fusione del Banco Popolare, cosa succederà? Se lo chiedono i gruppi consiliari che appoggiano l'Amministrazione comunale retta dal sindaco Alessandro Canelli. In un documento firmato da Matteo Marnati - Lega Nord, Angelo Tredanari - Fratelli d'Italia, Valter Mattiuz - Forza Novara e Arduino Pasquini - Noi con Voi, interrogano il primo cittadino: "A seguito di alcune notizie recenti trapelate a mezzo stampa, che vede il 15 ottobre 2016 la data della convocazione dell'assemblea straordinaria per approvare la fusione tra Banco Popolare e Bpm, si evince una forte preoccupazione del sindacato che teme un ridimensionamento occupazionale a Novara. Considerato che l'ex Banca Popolare di Novara, è sempre stata una grande realtà bancaria della nostra città, con forti ricadute occupazionali e di distribuzione di risorse finanziarie destinate al territorio attraverso la propria fondazione bancaria e ha mantenuto una propria autonomia e potere decisionale anche dopo la fusione con la banca popolare di Verona. Interroghiamo il sindaco: - se ha verificato con i vertici del Banco il fondamento di tale notizie ed eventualmente quali iniziative possano essere messe in atto per tutelare i lavoratori presenti negli uffici novaresi; - se verranno mantenute le risorse finanziare destinate alla Fondazione del Banco Popolare".