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Io Novara sulla strage di Bruxelles

Novara - Riceviamo e pubblichiamo da Io Novara, il movimento civico che candida sindaco Daniele Andretta: "Il dolore non deve essere oggetto di strumentalizzazione, quindi diciamo che bene ha fatto l’amministrazione comunale ad indire un momento di raccoglimento per le vittime di Bruxelles, al quale parteciperemo con i nostri rappresentanti e simpatizzanti. Ma detto questo crediamo che oltre alle manifestazioni estemporanee sia venuto il momento di fare di più contro il terrorismo, ciascuno per la propria parte, anche attraverso segnali concreti in grado di rassicurare i cittadini che da questi tragici fatti si sentono minacciati. Rammentiamo infatti che non più tardi di qualche settimana fa i giornali nazionali hanno riportato un episodio inquietante, ovvero che una delle menti criminali della strage del Museo del Bardo (nella quale ha anche perso la vita un nostro concittadino) aveva per un periodo vissuto a Novara. Così come di Novara era uno dei cittadini espulsi con decreto del Ministero dell’Interno a seguito dei tragici fatti di Parigi, che già si era reso protagonista, proprio in città, di episodi di integralismo come la polemica innescata sull’utilizzo del velo integrale per le donne. Da tempo il nostro gruppo consiliare ha chiesto all’amministrazione comunale un’azione più incisiva su questi fenomeni e verifiche puntuali con particolare riferimento agli assegnatari delle case popolari (ambedue i protagonisti degli accadimenti di cui sopra risultavano residenti o erano ospitati in alloggi popolari) , anche attraverso una collaborazione stretta con le forze dell’ordine e di concerto con la comunità islamica locale, che già in passato aveva anch’essa condannato questiattidimatrice terroristica. Una condanna che oggi, giornata tragica che ha visto colpito il cuore della nostra Europa, deve essere rinnovata quale condizione imprescindibile per una convivenza pacifica. Purtroppo la risposta a queste sollecitazioni è sempre stata negativa da parte della maggioranza in consiglio comunale, anche con argomentazioni strumentali, che a nostro avviso sono sintomo di una sottovalutazione della realtà. Per questo nei prossimi giorni torneremo a proporre al consiglio comunale un impegno in tal senso, auspicando che venga preso nella giusta considerazione".