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L’ON. NASTRI CHIEDE AL GOVERNO DI FINANZIARE L’ULTIMO TRONCO DELLA NOVARA-MALPENSA, NEL TERRITORIO DI GALLIATE

l'on. Gaetano Nastri

Novara - “Chiedo al governo di intervenire nei confronti del Cipe, per sollecitare la definizione del progetto conclusivo per il potenziamento della linea ferroviaria Novara-Malpensa”. E’ questo il contenuto dell’interrogazione al presidente Monti, depositata a Montecitorio dall’on. Gaetano Nastri, coordinatore provinciale Pdl.

“La società Ferrovie Nord di Milano, la Regione Piemonte, la Provincia ed il Comune di Novara, la Regione Lombardia, i Comuni di Busto Arsizio, Castellanza e Seregno, hanno promosso un progetto dal valore complessivo di 400 milioni di euro – dice Nastri - per il potenziamento della linea ferroviaria Novara-Malpensa, per garantire una percorrenza massima di 20 minuti, e così agevolare la mobilità dei cittadini. Nel 2005 il Comitato interministeriale per la programmazione economica ha approvato il progetto preliminare definendo gli aspetti tecnici e nel 2007 il ministero dei Trasporti, ricevendo il progetto definitivo, ha ulteriormente perfezionato i successivi adempimenti procedurali e normativi. Nel 2008 la Conferenza dei servizi ha avviato le necessarie iniziative volte ad acquisire le autorizzazioni, gli atti e le licenze, mediante convocazione di apposite riunioni collegiali. Tuttavia, a oggi, manca l’approvazione del progetto definitivo da parte del Cipe per il potenziamento di questa tratta ferroviaria”.

Il ritardo dell’autorizzazione, a giudizio dell’on. Nastri “costituisce un grave danno per l’economia locale, in considerazione della valenza che la linea ferroviaria Novara-Malpensa ha per il sistema di collegamento dell’area geografica interessata e per il numero di fruitori del servizio di trasporto che quotidianamente percorre la tratta. Inoltre, la tratta lombarda risulta già interamente finanziata e in alcuni casi in corso di realizzazione, così come quella di Novara. Resta da finanziare quella che coinvolge il territorio Galliatese, il cui ammontare stimato, secondo recenti studi di fattibilità, risulta pari a circa 90 milioni di euro”.

Nastri chiede dunque al governo di attivare il Cipe  e “contestualmente prevedere nell’ambito della riprogrammazione delle risorse previste, lo stanziamento dei fondi a favore del territorio della città di Galliate, che rappresenta l’unica tratta attualmente sprovvista dei necessari finanziamenti per il completamento dell’opera infrastrutturale”.