Novara - «Credo che questa mattina si sia toccato il fondo: vedere una cinquantina di stranieri che protestavano davanti alla Prefettura di Novara, obbligando le forze dell’ordine a intervenire, è un fatto che deve far riflettere sull’atteggiamento che il nostro Paese sta adottando»: così l’on. Gaetano Nastri (Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale) commenta quanto avvenuto stamane, preannunciando un’interrogazione parlamentare. «Vengono accolti, aiutati, messi nelle migliori condizioni possibili per un Paese che, di suo, è già in difficoltà e per tutta risposta scendono in piazza e si scontrano con le forze dell’ordine – afferma Nastri – Sono situazioni che non si possono accettare e alle quali bisogna porre rimedio: per prima cosa, chi ha protestato davanti alla Prefettura deve essere rimandato al suo paese d’origine, senza se e senza ma. E poi bisogna chiedere conto di quanto è successo alla cooperativa che ha vinto l’appalto per la gestione di questi stranieri: è troppo comodo incassare i soldi e poi dimenticarsi di queste persone. Avrebbero dovuto pensarci loro a spiegare agli extracomunitari come e perché i permessi sono in ritardo: invece, si lavano le mani di qualsiasi cosa succeda».
«Proprio per questo motivo – conclude il deputato novarese – presenterò un’interrogazione al ministro dell’Interno perché fornisca spiegazioni su quanto accaduto e perché vengano studiati provvedimenti nei confronti degli stranieri che si comportano in questa maniera e delle cooperative che non li gestiscono».