Novara - Chi pensava ad una Lega Nord dimessa e dismessa, in fase di rottamazione, al centro di una sorta fuggi-fuggi generale e del "si salvi chi può" rimarrà certamente deluso, perché la Lega del 'dopo Bossi' e dell'era Salvini è davvero battagliera proprio come... l'Alberto da Giussano. Questo è quello che si percepisce dall'incontro di venerdì mattina, 2 maggio, alla Barriera Albertina di Novara, nel corso del quale sono state presentate le candidature alle prossime elezioni di Gianluca Buonanno e Maria Piera Pastore per le Europee, e Luca Bona, Silvana Fagnoni, Mauro Bricco e Federico Perugini (quest'ultimo nel listino che appoggia la candidatura a presidente di Pichetto) per le Regionali. Il primo a fare gli onori di casa è stato proprio il presidente, ormai ex, Roberto Cota, che ha subito chiarito un concetto: "Daremo un'impostazione consapevoli del buon lavoro fatto in questi 4 anni di amministrazione regionale. I risultati sono stati oggettivamente ottimi. Eravamo in condizioni da rischiare di non riuscire a pagare gli stipendi ai dipendenti per la mole dei debiti lasciati dalla Giunta Bresso. Abbiamo evitato il default e siamo stati in grado di pagare i fornitori in tempi ragionevoli. Infine, abbiamo addirittura raggiunto il bilancio della Sanità in pareggio nel 12/13, confermando un ottima standard nella qualità dei servizi erogati. Avevano debiti spaventosi per i derivati ereditati sempre dalla Bresso ed abbiamo avuto risarcimento dalle banche che ce li avevano 'rifilati'. Insomma sono orgoglioso del lavoro fatto. Il profilo dei nostri candidati è quello di giovani ma con esperienza amministrativa e militanza nel nostro movimento. Rinnovamento e lista di alto livello quindi. Oggi è importante che alle Europee si parli di Europa: siamo gli unici che toccano questi argomenti e temi in coerenza. Ribadiamo ancora una volta il nostro no a questo euro che ci sta rendendo schiavi della Germnaia e del suo sistema, che sta mettendo in forte crisi tutte le nostre aziende e imprese".
Buonanno parte con una battuta: "Ho preso più giornate di squalifica alla Camera io, che Balotelli in campo! La presidente Boldrini me ne ha date ben 12 perché ho contestato lei e il ministro Alfano sulla questione dei clandestini; disperati che arrivano nelle nostre coste e poi scappano dai centri di accoglienza senza essere visitati e monitorati dal punto di vista sanitario. C'è la preoccupazione che qualcuno di loro porti il terribile virus dell'Ebola. Avete visto il tarocco dell'ex ministro Kyenge con la foto con Papa Giovanni Paolo II? Simile a quanto fatto 4 anni fa dalla Bresso che con Photoshop si è ringiovanita per sembrare più bella... In Europa dobbiamo mandare gente che riesca a far arrivare i fondi al Nord. Un disabile grave in Italia prende 12 euro al giorno; sapete invece quanto diamo a ciascun clandestino in Italia? 40 euro, compresi colazione e tessera telefonica gratis! Conviene dichiararsi rifugiati politici. Sono qua per Roberto perché lui è un vero amico e i veri amici lo sono sempre, sia quando tutto va bene, sia quando ci sono i momenti difficili come questo. Auguri sinceri a tutti quelli che si candidano: bisogna essere matti a farlo e ad andare ad amministrare un Comune oggi, ma fanno bene ed hanno il mio appoggio e stima".
Pastore: "Noi siamo per una politica netta e chiara che dice no all'euro. Lo stesso vale anche per la lotta all'immigrazione clandestina; inoltre dobbiamo proteggere i nostri prodotti e le nostre imprese introducendo dei dazi. I nostri giovani e anziani e anche le aziende italiane, soprattutto quelle del Nord hanno bisogno di aiuto. Lo slogan è 'Un'altra Europa possibile'. La mia battaglia è per avere la preferenza femminile prevista dalla legge elettorale: è infatti necessario dare voce alle donne".
Perugini: "Ottimo il lavoro svolto nella redazione del Bilancio da Cota e Pichetto, per questo mi sono candidato alle Regionali. A Novara invece il sindaco è un bluff e si occupa del superfluo e non del necessario. Proprio come il loro candidato in Regione (Chiamparino). La Lega Nord del Piemonte deve avere il suo rappresentante in Europa che è Buonanno uno che risponde ai bisogni della gente ed è dimostrato, io scriverò Buonanno. Per la Regione non dubito voto Lega Nord e scrivo Bona. Il mio impegno a Novara è quello di contrastare una sinistra che è un bluff, capace solo di aumentare le tasse. Ringrazio infine Roberto Cota, da Governatore ha dimostrato concretezza e serietà. Vorrei infine ricordare che stiamo raccogliendo le firme ad esempio per l'abolizione della Legge Merlin; si introiterebbero ad esempio 4 miliardi che andrebbero a coprire spesa per gli asili nido. A tal proposito la giunta rossa novarese cosa ha fatto? Aumentato le rette... Noi della Lega siamo dei maratoneti e manderemo a casa il sindaco".
Fagnani: "La Lega aveva bisogno di me, mi ha chiesto di candidarmi ed io ho detto sì senza ripensamenti, ma con tanto entusiasmo e voglia di fare".
Bricco: "Ho detto sì a questa candidatura in Regione perché è il cardine della difesa del nostro popolo e per riconoscenza dell'ottimo lavoro fatto di salvataggio dei conti. Qui c'è bisogno di aiutare i piemontesi e la gente di casa nostra".
Infine Bona, segretario provinciale del Carroccio: "Nostro obiettivo è combattere i poteri forti che ci sono a Torino che vedono insieme la grande finanza e la sinistra. Poi mi candido per rilanciare l'idea di Regione Insubrica. Vorrei anche che si fronteggiasse l'arrivo dei clandestini chiesto da Prefettura e ministero degli Interni, con proposte assurde, visto che i nostri servizi sociali non riescono a fronteggiare le quotidiane emergenze di famiglie che non sanno cosa dar da mangiare ai propri figli, perché i genitori sono senza lavoro... E' ora di fare i nostri interessi contro uno Stato di fatto fallito e mafioso".
Gianmaria Balboni