Share |

LA MAGGIORANZA SI SPACCA E LA MOZIONE URGENTE SCOMPARE

PD: "IN CONSIGLIO COMUNALE SI IGNORA LA SALUTE DEI CITTADINI!"

Novara - Riceviamo e pubblichiamo dal gruppi consiliare del Pd di Novara: "Ieri, giovedì 15 dicembre, in Consiglio Comunale abbiamo assistito ad una pagina deplorevole e desolante per la città. I fatti. In apertura di seduta il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia presenta una mozione sul problema dell’inquinamento atmosferico, chiedendo che la stessa venga considerata urgente e discussa con priorità rispetto alle altre. Considerando la serietà della situazione dell’aria in città, con continui superamenti delle soglie di rischio nella concentrazione delle polveri sottili, la richiesta viene approvata all’unanimità. Quando però si arriva al momento di affrontare la discussione della mozione, scatta uno “psicodramma” della maggioranza, che prima è in imbarazzo di fronte alla richiesta, giunta dai banchi dell’opposizione, di conoscere un parere della Giunta sulle proposte contenute nel documento di FdI, poi chiede una sospensione di dieci minuti. Al rientro in aula il presidente leghista della commissione ambiente, arrampicandosi sugli specchi, argomenta una richiesta di rinvio della discussione. In pratica una mozione dichiarata unanimemente urgente un’ora prima, si può tranquillamente rinviare un’ora dopo. Come gruppo consiliare del Pd abbiamo espresso la nostra assoluta contrarietà al rinvio. La salute dei cittadini è un bene primario da tutelare, e non si può pensare di eluderlo. Di fronte alla decisione di ritirare la mozione impedendo di discuterla , abbiamo deciso, insieme a tutte le altre forze di opposizione, di non partecipare per protesta alla sessione pomeridiana del Consiglio. Questo episodio rivela a nostro giudizio i segni evidenti di una spaccatura politica all’interno della maggioranza, con la Lega – che da sempre sui problemi di questo genere sceglie di non scegliere per non rischiare di assumere decisioni sgradite al proprio elettorato – che sfodera i muscoli e impone la sua volontà al suo principale alleato. Un alleato (Fratelli d’Italia) che anche nel pomeriggio, con le opposizioni fuori dall’aula per protesta, si è visto “stoppare” un’altra mozione sul tema degli sprechi alimentari. Un teatrino davvero stupefacente. E quello che è grave è che tutto questo avviene sulla pelle dei cittadini. L’inquinamento non è questione di destra o di sinistra. Ma è una questione seria, che non si può “piegare” alle convenienze e agli equilibri politici.  Tra l’altro la mozione “scomparsa” conteneva una serie di proposte concrete, molte delle quali già attuate nel trascorso quinquennio, e per noi sostanzialmente condivisibili. A rendere ancora più evidente il carattere politico della forzatura a cui abbiamo assistito, è stata l’apparizione pomeridiana (da noi seguita in streaming) dell’assessore all’ambiente, che si dichiarava disponibile a fornire chiarimenti e a partecipare alla discussione. Una disponibilità dichiarata che rende ancora più evidente la forzatura: la mozione poteva non essere ritirata, e nel pomeriggio  il dibattito chiesto da tutto il consiglio unanimemente si sarebbe potuto fare, fornendo all’amministrazione qualche utile suggerimento a beneficio della città. Ma evidentemente alla Lega interessa di più stabilire chi comanda dentro la maggioranza piuttosto che tutelare la salute dei cittadini".