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LA MINISTRA CÉCILE KYENGE CON IL SINDACO BALLARÈ

Cécile Kyenge

Novara - Ci sarà anche la Ministra Cécile Kyenge (nella foto) lunedì 20 maggio alla premiazione VIII Concorso letterario nazionale Lingua Madre al Salone Internazionale del Libro di Torino, premiazione nela quale il sindaco Andrea Ballarè premierà due giovani scrittrici novaresi di origine straniera: Gul Ince, 28 annidi origine turca, (1° posto assoluto con il racconto “Mare vuol dire Deniz”) e Lina Alushi, 18 anni, nata in Albania (Premio Speciale Rotary Club Torino Mole Antonelliana con  “La mia bisnonna si chiama Gjylsyme: il valore della libertà”). Il Concorso letterario nazionale Lingua Madre - ideato da Daniela Finocchi - è progetto permanente della Regione Piemonte e del Salone Internazionale del Libro di Torino, con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, ed è destinato alle donne straniere residenti in Italia con una sezione dedicata alle donne italiane.

«Le cose si possono cambiare senza urlare - afferma la Ministra Kyenge - la risposta più forte deve venire dalla società civile e dal Paese. Esiste un’Italia accogliente che intende fare della relazione con l’altro un’occasione: la risorsa concreta per avviare un mutamento culturale. Il Concorso Lingua Madre, che da nove anni dà voce alle donne straniere che vivono in Italia, è uno spazio di scoperta e confronto che guarda alla migrazione in una prospettiva culturale».

Alla premiazione, con il sindaco Ballarè, saranno presenti Michele Coppola, Assessore alla Cultura della Regione Piemonte; Rolando Picchioni, Presidente Fondazione per il Libro; Ernesto Ferrero, Direttore editoriale Salone Internazionale del Libro; Daniela Finocchi, ideatrice del Concorso. Parteciperanno anche le rappresentanze diplomatiche dei Paesi d’origine delle vincitrici.

Nato nel 2005, il Concorso si è arricchito di adesioni e di collaborazioni: il bando viene distribuito in tutte le scuole italiane di ogni ordine e grado, nelle carceri, nelle tante associazioni ed enti che seguono e sostengono il progetto e conta centinaia di partecipanti ogni edizione. Si può partecipare inviando un racconto e/o una fotografia. La premiazione avviene nella giornata di chiusura del Salone del Libro e i racconti selezionati sono raccolti in un’antologia (Edizioni Seb27). L’attività si svolge durante tutto l’anno su tutto il territorio nazionale.