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La replica di Arnoldi (Lega Nord) alla proposta di Pedrazzoli (Udc)

Novara - "Pur stimando il collega consigliere comunale Antonio Pedrazzoli dell’Udc - scrive Isabella Arnoldi, del gruppo Lega Nord in Comune a Novara - non posso che trovare singolare la sua proposta di replicare a livello novarese la grande “coalizione” che attualmente regge le sorti del governo Monti. Si tratta di un’ipotesi a mio avviso senza alcun fondamento, come peraltro ha già evidenziato il capogruppo del Pdl Andretta nella sua replica e non mi pare vi siano a livello locale nemmeno i presupposti perché tale strada sia percorribile. Condivido invece l’analisi di Pedrazzoli sull’operato dell’attuale giunta guidata dal Sindaco Andrea Ballarè, che risulta assolutamente inadeguata alle necessità del momento e che di fatto sta ingessando la nostra città in un drammatico immobilismo, con tutte le conseguenze del caso.Nessuna progettualità, nessuna capacità di intervento, probabilmente nessuna idea se non l’ansia manifesta di distruggere tutto quel che è stato costruito e realizzato dai predecessori. E fin qui, ce ne sarebbe d’avanzo per dare un giudizio più che mai negativo sui primi risultati di questa insipiente, raccogliticcia ed approssimativa esperienza amministrativa. Ma v’è, purtroppo anche dell’altro e cioè la pericolosità di una giunta che non risulta nemmeno in grado di risolvere i problemi da essa stessa creati (leggasi Sporting Village, blocco dei lavori del parcheggio di largo Bellini, futuro gramo riservato all’Assa ed ai suoi dipendenti e via elencando…). L’inesistente cifra politica che sostiene l’amministrazione Ballaré e che quotidianamente verifichiamo con i fatti è certamente uno dei motivi di un insuccesso ampiamente annunciato, ma non il solo. Il tentativo di compensarla con iniziative prepotenti ed arroganti come quelle avanzate in questi giorni è lo specchio di una deriva politico amministrativa che è fonte di preoccupazione per chi ha a cuore i destini della città. Ovviamente non si possono tenere in grande considerazione i risultati di un sondaggio, ma il fatto stesso che a pochi mesi dalle elezioni il nostro attuale primo cittadino risulti 35° nella classifica del gradimento dei Sindaci (il predecessore Giordano era attestato al 6° posto) è un segnale preoccupante. Detto tutto ciò credo che la “ricetta” salvifica del buon Pedrazzoli, ancorché poco credibile, rischi addirittura, se applicata, di risultare controproducente. Qui più che altro servirebbe un miracolo…".