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La sen. Ferrara, Rossi e Ballarè (Anci): Solidarietà al sindaco Montà

Roberto Montà
dal suo profilo Facebook

Novara - Dichiarazioni della senatrice Elena Ferrara in merito alla grave intimidazione ai danni di Roberto Montà, Sindaco di Grugliasco e Presidente nazionale di Avviso Pubblico. “E’ con grande fermezza e decisione che condanno l’episodio di intimidazione avvenuto stamani ai danni di Roberto Montà. Cinque bossoli di proiettile sulla sua auto parcheggiata in strada, un episodio disdicevole e da condannare fermamente. Non solo: parole forti, che ancora una volta giungono alle orecchie di un primo cittadino del territorio piemontese. L’attenzione al fenomeno delle intimidazioni da parte mia è sempre stata molto alta e mi ha visto impegnata, in Senato, nella Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali. Con molti colleghi abbiamo ascoltato le testimonianze ed individuato campi d’azione e strumenti di sostegno a tutti coloro che operano nella pubblica amministrazione. Il 13 aprile scorso, a Palazzo Giustiniani, con il Presidente del Senato abbiamo presentato la relazione conclusiva della Commissione. In tutto il 2013, e nei primi 4 mesi del 2014, infatti, ci sono stati complessivamente 1.265 atti intimidatori nei confronti di sindaci, assessori, consiglieri comunali e dipendenti pubblici. Una media di 2,6 denunce al giorno per un fenomeno sociale complesso e in crescita. Allarmante è il dato che constata come queste pratiche non siano più solo di stampo mafioso: solo il 13,7% è riconducibile alla criminalità organizzata, mentre il resto delle aggressioni sono figlie della volontà di condizionare l’attività amministrativa. Di fronte a tali fatti non possiamo restare in silenzio”.

Anche il consigliere regionale Domenico Rossi, vice-presidente della Commissione legalità, interviene in merito alla grave intimidazione che ha visto come vittima Montá: “Condanno fortemente la vile intimidazione di cui è stato vittima Roberto Montà e desidero esprimergli pubblicamente la mia solidarietà e vicinanza dopo averlo fatto personalmente: conosco Roberto e so che non si farà certo intimidire da chi vigliaccamente si nasconde nell'ombra. Va condannato il gesto ma anche il messaggio che si porta dietro: se non sono d’accordo con quello che fai o che pensi non cerco di convincerti del contrario all’interno del dibattito pubblico o delle istituzioni. Al contrario cerco di “vincerti”, di piegarti attraverso minacce e intimidazioni. Purtroppo nei nostri territori troppe persone tentano di spostare continuamente il conflitto dal piano delle idee e delle argomentazioni a quello della violenza. Non è la prima volta che accade nella nostra storia e sappiamo quanto questo sia pericoloso".

“L’intimidazione a Roberto Montà dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, come in certe situazioni sia molto difficile fare il sindaco, ma conferma pure che ci sono amministratori, a partire da lui, che non si piegano alle minacce e vanno avanti con coraggio”. Così infine il presidente dell’Anci Piemonte, e sindaco di Novara, Andrea Ballarè dopo l’intimidazione subitadal primo cittadino di Grugliasco, cui sono stati fatti trovare cinque proiettili. “Esprimo al collega - aggiunge Ballarè - la mia personale solidarietà insieme a quella degli oltre 1.200 Comuni che rappresento”.