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LAGO D’ORTA, IL CENTRODESTRA PRESENTA UNA NUOVA INTERROGAZIONE

Novara - Riceviamo e pubblichiamo da Ivan De Grandis (Capogruppo Fratelli d'Italia),  Michela Leoni (Capogruppo Lega), Massimo Marcassa (Capogruppo Forza Italia),  Andrea Crivelli (FI) e Luca Piantanida (Lega): "A seguito delle dichiarazioni del vicepresidente e consigliere delegato all’Ambiente Giuseppe Cremona, abbiamo presentato una nuova interrogazione quale atto dovuto in quanto il vice di Besozzi, dopo la nostra prima interrogazione, ha dichiarato, tramite comunicato diramato a tutti gli organi di stampa locali, che “in merito ai quattro sversamenti avvenuti a San Maurizio d’Opaglio la Provincia di Novara è perfettamente sul pezzo” sostenendo che gli episodi sarebbero “dovuti ad un atto vandalico e non ad una forma di inquinamento strutturato”, mentre i vari articoli che si sono susseguiti, la grande mobilitazioni di Enti ed associazioni di questi giorni e le dichiarazioni degli amministratori locali sono ampiamente distanti dalle posizioni del delegato all’Ambiente dell’Amministrazione Besozzi. Sempre il vicepresidente Cremona ha sostenuto che “occuparsi di un problema reale è cosa ben diversa da diramare una nota stampa strumentale o magari dall’andare a fare un selfie sulla spiaggia di Lagna, dove sono avvenuti la maggior parte degli sversamenti” quando tutte le testate e i commenti inerenti di amministratori e associazioni hanno invece ben spiegato come i primi sversamenti siano avvenuti in frazione Pascolo e solo gli ultimi due (sabato 21 e lunedì 23) nella frazione Lagna indicata erroneamente dal Cremona. A questo punto non possiamo non chiederci come faccia il vicepresidente Cremona ad asserire che “la Provincia di Novara è perfettamente sul pezzo” se con le sue stesse affermazioni dimostra di non conoscere in maniera approfondita ne’ il tipo di problematica, ne’ tantomeno dove questa sia localizzata! Con la nostra interrogazione chiediamo altresì al Presidente Besozzi se intende prendere le distanze da quanto sostenuto dal suo vicepresidente Cremona, il quale, con  le sue dichiarazioni, ha anche insinuato che l’interessamento dei consiglieri di Fratelli d’Italia, Lega e Provincia Protagonista-Forza Italia creerebbe “un danno d’immagine grave per il lago d’Orta”.  Da Besozzi a questo punto vogliamo sapere se pensa come noi, a differenza del suo consigliere delegato, che il danno d’immagine lo creino coloro che scaricano sostanze inquinanti nel lago e non gli amministratori provinciali che usano gli strumenti a loro disposizione come le interrogazioni per vederci chiaro. Visti gli errori macroscopici del vicepresidente ci dica se anche per lui non sia il caso di rimodulare le deleghe assegnando ad un altro consigliere della sua amministrazione l’importante delega dell’Ambiente".