Share |

LE INIZIATIVE DELLA PROVINCIA PER IL 25 NOVEMBRE

GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Novara - Questa mattina il consigliere delegato alle Pari opportunità  della  Provincia di Novara Elena Foti ha presentato il programma di iniziative a cura dell'Ente, dei Comuni e di alcune Istituzioni del Novarese in occasione della  Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. "Con noi - spiega il consigliere - si sono mobilitate anche atleteex atleteallenatrici  e  squadre femminili di alcune associazioni sportive del territorio che hanno risposto positivamente al nostro invito a essere testimonial di una campagna di sensibilizzazione per la quale saremo impegnate ogni giorno dell'anno". Un ringraziamento "davvero sentito per la sensibilità dimostrata da tutte queste realtà di fronte a un problema davvero drammatico" è arrivato dal presidente Federico Binatti. "L'educazione al rispetto - osserva il Presidente - è uno degli insegnamenti e dei valori fondamentali dello Sport". 

"Un giorno simbolico che deve vedere la mobilitazione di tutti e durante la quale ogni realtà territoriale e ogni singolo cittadino si devono sentire sempre impegnati nell’essere contro ogni forma di violenza e di prevaricazione sulle donne". Il consigliere delegato alle Pari opportunità della Provincia di Novara Elena Foti spiega con queste parole il significato delle iniziative messe in campo dall’Ente in occasione della ricorrenza del 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

"Si tratta di piccole azioni – spiega il consigliere – che però possono avere un grande impatto culturale: informarsi, confrontarsi e discutere sul problema sono un dovere civile e un modo per opporsi. Quindi ben vengano tutte le iniziative messe in atto dalle varie Amministrazioni comunali del Novarese, delle quali la Provincia vuole farsi cassa di risonanza".

Oltre a promuovere le azioni delle singole realtà del territorio, "la Provincia ospiterà nella sala consiliare di palazzo Natta, proprio il 25 novembre, la convocazione dei firmatari del Protocollo d’intesa contro la violenza, organismo del quale fanno parte i rappresentanti della Procura della Repubblica, della Prefettura, della Questura, dei Carabinieri, dell’Asl No, dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” di Novara, dei Servizi sociali del territorio, dei Comuni e di alcuni Ordini professionali. In questa sede, da parte dei vari soggetti, sarà fatto il punto sul monitoraggio della situazione e delle azioni di contrasto all’interno del nostro territorio per la restituzione dell’esatto quadro nel corso dell’ultimo anno e ci si confronterà sugli interventi e sulle iniziative da attuare in futuro. Per questa data, con l’obiettivo di dare un messaggio corale di partecipazione alla celebrazione della Giornata, invitiamo tutte le donne del Novarese a farci pervenire un paio di scarpe rosse, simbolo della del 25 novembre, che resteranno esposte per tutto il giorno nel quadriportico di palazzo Natta, sul lato dell’aula consiliare dove si riuniranno i rappresentanti delle Istituzioni che hanno aderito al Protocollo d’intesa contro la violenza".

A proposito di monitoraggio del fenomeno "ricordiamo il prezioso lavoro svolto dal Centro servizi della Provincia, che interviene rispetto a situazioni di difficoltà e che aderisce ai Centri anti-violenza istituiti nel territorio provinciale, dei quali ha contribuito alla costituzione. Nel 2019 – riferisce il consigliere - a questa struttura si sono complessivamente rivolte ventinove donne vittime di violenza, accolte, ascoltate e indirizzate nel modo più idoneo dalle nostre operatrici, che hanno offerto loro un supporto legale e psicologico".

Per quanto riguarda le iniziative di sensibilizzazione da parte dell’Ente in occasione del 25 novembre "è inoltre prevista l’esposizione, sulla facciata di palazzo Natta, dello specifico striscione che rimarrà fino alla fine del 2019. Quest’anno l’Ufficio Pari opportunità, le squadre femminili delle associazioni sportive e le atlete del territorio intendono inoltre sollecitare concretamente la riflessione da parte della società civile. Con la presenza in questa sede di alcune rappresentanti e attraverso varie immagini di ciascuna realtà, corredate dall’hashtag “#25novembre”, abbiamo voluto lanciare un forte messaggio di unione, di condivisione e di vicinanza e solidarietà a tutte le vittime di un fenomeno che non è purtroppo arginato. Come in una squadra e come avviene sul campo agonistico – conclude il consigliere - nessuno è solo e, insieme, si può vincere".

DATI CENTRO SERVIZI DELLA PROVINCIA DAL 1° GENNAIO AL 15 NOVEMBRE 2019

29 donne vittime di violenzache si sono rivolte al Centro servizi, delle quali

- n. 24 donne italiane e 5 altre nazionalità

- n. 5 donne senza figli e n. 24 con figli

- n. 27 donne residenti in Novara o provincia e 2 donne residenti fuori Provincia

  • Fascia di età:
  • 20-29 anni =  6 donne
  • 30-39 anni =  4 donne
  • 40-49 anni =  12 donne
  • 50-59 anni =  6 donne
  • oltre 59 anni= 1 donna
  • Titolo di studio
  • Licenza Media = 17 donne
  • Diploma = 8 donne
  • Laurea = 4 donne

-    Tipo di Occupazione

  • Pensionata = 1 donna
  • Occupazione Stabile = 13 donne
  • Occupazione precaria = 3 donne
  • Disoccupata = 10 donne
  • Casalinghe = 2 donne

Alle donne che si sono rivolte al Centro Servizi è stato fornito supporto psicologico, assistenza legale ed è stato attivato qualche inserimento lavorativo. Nelle situazioni più gravi si è provveduto ad attivare sostegni economici ed eventuali sistemazioni in strutture protette.