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Le richieste di Forza Italia Giovani per una Novara più vivibile

Novara - Riceviamo e pubblichiamo dalla sezione Giovani di Forza Italia: "Sabato 1° febbraio presso la sede di Forza Italia Novara, in via Pietro Micca 12 è stato inaugurato il primo club Forza Silvio Giovani Novara. A far gli onori di casa, l’ingegnere nonché presidente della Provincia Diego Sozzani insieme ai consiglieri comunali, Gerry Murante e Antonio Pedrazzoli che hanno sottolineato l'estrema importanza di una nuova discesa in campo dei giovani per far fronte al momento di cruciale cambiamento della politica territoriale ed extraterritoriale. Grande soddisfazione per l’intraprendenza, la capacità e per i larghi consensi ricevuti e le continue richieste di affiliazione al club. Grazie al duro lavoro portato avanti dal direttivo, con l'ausilio della presidentessa del Club, Francesca Riga, le richieste di affiliazione al Club Forza Silvio per la ripresa giungono da ogni angolo della provincia di Novara. Nei prossimi giorni sono previsti diversi incontri sul territorio per rafforzare le adesioni, promuovere ed estendere le attività del club. Il ricco calendario, commenta il presidente, prevede nell'immediato una serie di incontri in tutta la Provincia e non solo. Il club, che a tutt'oggi gode parecchie adesioni, punta a diventare il fiore all'occhiello della provincia di Novara, potendo vantare una struttura ramificata su tutti i comuni della provincia. L'invito alla cittadinanza è la partecipazione diretta al club, per discutere ed insieme proporre nuove soluzioni per "la ripresa" dell'economia e dei valori nella nostra tanto amata terra. Presidente del Club Francesca Riga ha le delega allo sport. Ricercatrice con laurea magistrale in Biotecnologie mediche e farmaceutiche, specializzata in Ingegneria tissutale e Biocompatibilità dei materiali, attualmente iscritta alla facoltà di Farmacia di Novara; Consigliere e Segretario del Club dei Fedelissimi del Novara Calcio e fa parte del Consiglio di Dipartimento della facoltà di Scienze Del Farmaco di Novara; Federico Mazzaron: vicepresidente con delega alla scuola ed alla cultura, studente, Vicepresidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Novara e Rappresentante di istituto presso il Convitto Carlo Alberto; Luca Bordini: Tesoriere (laurea magistrale in scienze politiche, mastrer in primo livello nel comunicare il lavoro, master in management e beni culturali); Pasquale Fierro: Consigliere con delega ai rapporti istituzionali con l’esercito, sentinella del voto. Primo caporal Maggiore presso la caserma Babini. Clemente De Rosa: Consigliere con delega alla Sanità, laureato in Chirurgia, è un medico novarese, attualmente è in servizio presso le cliniche private a Biella e Borgomanero. Filippo Invernizzi: Consigliere delegato con delega all’ambiente, malagiustizia, expo, turismo. Studente, membro dell’assoziacione “This is for Life” che si occupa di volontariato in tutto il mondo; Melissa Emanuello: Consigliere delegato con delega alle pari opportunità, alle donne, al volontariato e alla solidarietà, studentessa presso l’istituto professionale Ravizza. Così è stato costituito il primo consiglio direttivo del movimento, coordinamento che riconosce nella figura di Diego Sozzani il punto di riferimento della sua azione politica. “Troppa è la disaffezione alla politica e troppo spesso ci si scontra con chi elogia il concetto dell’antipolitica – dichiara la coordinatrice provinciale del movimenti giovanile Riga – Noi rifiutiamo sempre e comunque tali forme vessatorie e con l’impegno e la caparbietà che ci contraddistingue, cercheremo di farci carico delle varie problematiche del territorio per condurle a soluzione. È questa la nostra sfida. Non si tratta solo della “novità”, ma di un progetto con contenuti veri che deve riunire persone preparate e determinate e che fa del rapporto col territorio la sua forza e del legame diretto e continuo con le persone le sue fondamenta. Con lo slancio di un momento di fervore e passione come questo non possiamo che essere orgogliosi di intervenire con tantissimi altri ragazzi/e e di dare il nostro contributo a scrivere la pagina del futuro del nostro territorio”. Mazzaron, vice presidente del Club, dichiara invece: “Come dice sempre il Presidente Berlusconi, se non troviamo noi giovani la maniera di interessarci della politica, per rinnovarla e cambiarla, ovvero per cambiare ciò che di essa non ci piace, la cattiva politica, quella che ci ha deluso”. “Siamo la futura classe dirigente e abbiamo il coraggio di sognare perchè insieme si può, perchè insieme possiamo andare lontano, è lo stesso presidente a sostenere che dobbiamo farci carico delle problematiche del nostro territorio per condurle a soluzione e questo a partire dal territorio posto in cui viviamo perché siamo noi giovani un grande patrimonio della società: tocca a noi ritrovare l’interesse verso la politica, per rinnovarla e cambiarla, ovvero per cambiare ciò che di essa non ci piace. Abbiamo bisogno di tutti voi per iniziare a credere in un sogno” Oltre al direttivo del Club , nella sala, tantissimi giovani hanno partecipato all’evento di presentazione, ch’è stato anche occasione di dibattito sulle problematiche che affliggono il nostro territorio insieme ai consiglieri comunali del partito (Murante e Pedrazzoli), che hanno illustrato le prossime iniziative per quando riguarda la questione delle "Strisce Blu", la storica battaglia condotta dal movimento giovanile. I dirigenti della formazione giovanile, Francesca Riga e Federico Mazzaron hanno presentato un vasto progetto di comunità contro la crisi, con l'obiettivo di dare risposta concreta ai bisogni delle famiglie in difficoltà. “Quello dei parcheggi – ci permettiamo di dirlo con una certa cognizione di causa – è un tema perennemente spinoso nel nostro comune. Non manca giorno in cui, sulle pagine dei quotidiani dedicate alle cronache cittadine, non si affronti l’argomento da qualche angolazione. Il tema diventa, prevedibilmente, ancora più caldo se si fa riferimento ai parcheggi ospedalieri. Perché, come è evidente, chi si trova nella condizione di doversi recare in ospedale lo fa, nel 99% dei casi per motivi poco piacevoli, se non addirittura drammatici; e anche chi ci lavora ha perlopiù a che fare ogni giorno con un impegno gravoso e turni massacranti. Questo per specificare che, da qualunque punto di vista si approcci la questione, questa si palesa immediatamente nella sua complessità. Noi vogliamo proporre: gratuità della sosta per i visitatori di lunghe degenze, come per esempio per i malati terminali che devono sottoporsi a cure lunghe (esempio chi deve fare la chemioterapia) e regolamentare i posti auto per i dipendenti ottimizzando la gestione contrastando la piaga, squisitamente italica, degli abusivi che pullulano come sciacalli nei paraggi dei nosocomi. Strisce blu esterne e posti auto interni a prezzi calmierati: una doverosa distinzione In questi giorni abbiamo ascoltato testimonianze che ci sono state utili (e continueremo a farlo perché la politica va fatto in mezzo alla gente e non andando tra i cittadini in vista delle elezioni) per mettere in chiaro che la tanto vituperata sosta a pagamento praticata all’interno di molte strutture ospedaliere non si può liquidare con la secca definizione di “tassa sul dolore”; Si è evidenziato, a monte, la scarsità di posti auto destinati a utenti e visitatori in rapporto a quelli riservati ai dipendenti. Problema aggirato dall’aumento del numero di strisce blu lungo le strade che circondano le cliniche e l’ ospedale di Novara. Cifre proibitive per chi stenta ad arrivare a fine mese e comunque non irrisoria. Altra richieste a riguardo dei parcheggi, un progetto che potrà esser realizzato dal Centro servizi per il volontariato di Novara con la collaborazione dei servizi sociali del Comune. Una sorta di “supermarket” in quanto si fa la spesa, però non si paga in denaro, ma con una tessera a punti; dimezzare il costo dei biglietti dello stadio e ottenere delle agevolazioni nei costi di trasporto nelle gare in trasfera; agevolazioni da concordare tra il Comune e la società che gestisce i parcheggi cittadini (un regolare permesso da esporre rilasciato dal competente ufficio comunale); un servizio navetta gratuito per recarsi allo stadio Piola di Novara quando ci sono le partite e dei pass carico-scarico merci per gli ultras; mini-abbonamento senza Tdt ( in vendita dei voucher elettronici, che permetteranno l’ingresso a cinque partite casalinghe consecutive di questa stagione).I tifosi novaresi potranno comprare quello che è in buona sostanza un mini abbonamento, senza però dover preventivamente sottoscritto la tessera del tifoso. Potrebbe essere un passo in avanti verso la fine di questa tessera, che in questi anni è riuscita solo ad allontanare un buon numero di tifosi dalle gradinate degli stadi italiani. Si pensa di chiedere la possibilità di sottoscrivere un mini abbonamento per alcune partite consecutive, ad un prezzo ovviamente agevolato per i suoi sottoscrittori. Questo perché so che tanti tifosi novaresi, non avrebbero mai sottoscritto la tessera del tifoso, ma che non avrebbero mai potuto rinunciare alla partita sabato e quindi avrebbero fatto il biglietto gara dopo gara, sobbarcandosi dei costi aggiuntivi non indifferenti. Decidiamo di fare tutto questo per il bene di tutti i tifosi del Novara. La nostra richiesta non è infatti nello specifico per questo o quel settore dello stadio, ma per tutti indistintamente. Ovviamente abbiamo pensato anche a portare a Novara le “Strisce rosa": posti riservati alle donne in dolce attesa e alle mamme con bambini al seguito, di età non superiore ad un anno. Esse dovranno esser gratuite e situate nelle vicinanze di ospedali pediatrici, consultori, scuole materne, asili nido, ospedali pediatrici, centri commerciali e supermarket. Lo scopo è quello di rendere meno faticosa la ricerca di un parcheggio e facilitare la vita delle mamme alle prese con la difficile impresa di parcheggiare l'auto nelle zone più trafficate del loro luogo di residenza. Se anche questa nostra richiesta sarà accolta, per conoscere dove trovare i parcheggi rosa al momento attivi a Novara, bisognerà collegarsi ad un sito internet dove sarà possibile segnalarne di nuovi e aderire alla petizione on-line compilando l'apposito questionario che presenteremo al Comune e istituzioni per trasformare le "Strisce rosa" in aree di sosta regolamentate dal Codice della strada. Da un’idea invece di Federico, vogliamo delle- agevolazioni attraverso abbonamenti per studenti, docenti, personale ATA per usufruire nell'orario scolastico della sosta nelle strisce blu".