Novara - Riceviamo e pubblichiamo da Ivan De Grandis, fondatore del Comitato 'NO MUSA' (che si sta opponendo con petizioni, referendum e manifestazione al piano della sosta del Comune) e dirigente del Nuovo CentroDestra: "Mentre l'Amministrazione ripete come un disco rotto che il Comune non vuole fare cassa, i cittadini vedono spuntare strisce blu un po' ovunque... Valgono sicuramente più di tante parole le foto che abbiamo scattato in questi giorni, perché a Novara si assiste allo strano fenomeno delle strisce gialle per i disabili che, improvvisamente, diventano blu come ad esempio in via Bonomelli e in via Marconi. Oppure dei parcheggi blu a pagamento che compaiono addirittura davanti ai cancelli con esposto il cartello di passo carrabile. In questo caso il cittadino ci potrebbe parcheggiare, pagare il ticket e poi essere paradossalmente multato? Ma sono tante le segnalazioni che si susseguono, tra le ultime e più eclatanti, sempre in via Marconi troviamo i nuovi e fiammanti parcheggi blu a pagamento fino al semaforo, ad occupare la corsia delle auto che dovrebbero svoltare a destra, per intenderci. Anche in questo l'automobilista si troverebbe nella posizione di dover pagare il ticket della sosta e poi essere multato per il parcheggio irregolare? Insomma Novara è sempre più blu, ma molte strisce blu paiono illecite, facendo il giusto riferimento al codice della strada. A Novara ci si può svegliare la mattina e trovare che durante la notte miracolosamente strisce di colore giallo si siano tramutate in blu se i posteggi a pagamento spuntano ovunque, anche al posto di quelli destinati ai disabili, è davvero coraggioso raccontare ai novaresi che non si intende far cassa".
"Come abbiamo detto queste foto valgono più di mille parole - commenta Elia Bruno, tra i portavoce del Comitato 'NO MUSA' - al solito nessuno sa chi, come e perché, ma gli operai avranno necessariamente seguito un progetto predeterminato, e così le strisce blu sono arrivate un po' ovunque, anche fino ad un incrocio regolato da semaforo, impedendo alle automobili di immettersi nella corsia per svoltare. Si è trattato di un semplice errore materiale nel rifacimento delle strisce oppure c’è da pensare male? E’ stato il Comune o quale altro soggetto a progettare questi lavori?".
"Oppure - ironizza De Grandis - è stato un qualsiasi cittadino evidentemente inesperto a cui era avanzata un po’ di vernice dai lavori a casa? Perché in questo caso le cose sono due: o lo scopo è fare più parcheggi blu possibile oppure questi sono lavori da dilettanti allo sbaraglio. In ogni caso il Sindaco Ballarè e l'Assessore Rigotti non ci fanno una bella figura... Per ora invitiamo l’amministrazione a prendere atto dell’abuso e a ripristinare lo stato dei luoghi, seguendo il codice della strada che è un codice nazionale e non un'opinione locale. Ma senza dubbio il 17 gennaio manifesteremo anche per questo, i cittadini sono indignati".