Novara - "Abbiamo appreso con stupore - ci scrivono i consiglieri comunali della Lega Nord, Mauro Franzinelli, Isabella Arnoldi, Federico Perugini, Alessandro Canelli e Riccardo Lanzo - del rinvio della conferenza stampa del Sindaco Andrea Ballarè sul tema del bilancio della municipalità di Novara, motivato dalla “confusione” che esisterebbe sulla manovra economica del Governo. Stupore cui si somma lo sconcerto, considerato il ruolo che il Sindaco ha svolto fino al suo insediamento, quello cioè di… revisore dei conti del Comune di Novara (sic)… Come a dire che se non conosce lui la situazione delle casse della municipalità, chi dovrebbe mai conoscerla? Nel merito poi la tesi del primo cittadino è davvero suggestiva: sarebbe necessario attendere la manovra economica del Governo per sapere che fare (!?!). Immaginiamo ciò che accadrebbe in questo Paese se tutte le amministrazioni locali adottassero il “modello Ballarè”. Tutti lì impalati, come le belle statuine, in attesa che Giulio Tremonti (o chi per lui) decida dei destini di tutti. Certo un’interpretazione un po’ azzardata del concetto di sussidiarietà e ancor più del tema dell’autonomia e della responsabilità delle amministrazioni locali (fra l’altro, il nostro neo primo cittadino si è dichiarato contrario persino al modello di federalismo municipale già approvato, il che la dice lunga). Insomma, il rinvio della conferenza stampa sui conti del Comune, fatto di per sé risibile (se non dal punto di vista della necessità di correggere un rapporto molto approssimativo con i media, dal punto di vista della comunicazione istituzionale, che è la caratteristica di queste prime settimane di amministrazione) rischia di essere un pericoloso segnale d’allarme. Dal governo del fare dei dieci anni del centrodestra alla guida di Novara, all’attesa delle decisioni altrui cui pare avviata questa nuova stagione della politica municipale. E’ dunque questo il “modello Ballarè”? Se così fosse sarebbe oltremodo drammatico per questa città, che ha necessità al contrario, dato il difficile periodo di crisi che sta attraversando, di decisioni coraggiose, rapide, innovative. Invece il nostro Sindaco è in attesa… forse di un segno. A lui, più esperto in materia, lasciamo le citazioni bibliche. Per parte nostra, credendo di interpretare anche la preoccupazione della gran parte degli elettori di questa città che si sono espressi in favore del centrodestra, non possiamo che augurarci che questo “segno” arrivi presto e che questa giunta, un po’ allo sbando, riesca a trovare presto la strada da percorrere.
Altro che confusione sulla manovra del Governo nazionale: qui la confusione pare tutta riscontrabile in chiave locale: nel “modello Ballare”, insomma, che attendiamo alla verifica dei fatti. E cioè quando si renderà conto che fare un concerto ed un balletto in piazza è una cosa, amministrare una città importante come Novara è tutt’altra questione".