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LEGA NORD: BALLARE' ALZA LA VOCE

Matteo Marnati (Lega Nord)

Novara - Lega Nord all'attacco del capogruppo Pd ed ex sindaco di Novara, Andrea Ballarè. Con una lettera agli organi di stampa firmata dal segretario cittadino di Novara,  Marco Fontaneto, e dal capogruppo in Consiglio comunale a Novara, Matteo Marnati, afferma: "Abbiamo notato, nelle ultime settimane, un certo dinamismo nelle attività politiche dell'ex sindaco e del suo gruppo più stretto: polemiche sulle iniziative natalizie dell'amministrazione comunale, attacchi ad assessori su vicende banali come quelle relative allo Statuto ATL, accuse di “atteggiamenti fascisti ed autoritari” nei confronti di presidente e vicepresidente del Consiglio Comunale che, invece, non fanno nient'altro se non applicare le regole. Insomma, un certo risveglio dal letargo che ha caratterizzato fin qui la sua opposizione, probabilmente in vista delle future politiche dove l'ex sindaco aspira, come tutti sanno, ad avere una candidatura dal PD per andare in Parlamento. Senza entrare nel merito delle questioni che evidentemente sono del tutto marginali e di poca rilevanza politico amministrativa, teniamo a precisare che alcuni di questi attacchi vengono sostenuti attraverso un nuovo giornale on line chiamato “La Voce di Novara” che: 1 -  ha come socio lo studio professionale di Ballarè, presso il quale ha anche la sede; 2 - è diretto dall'ex addetto stampa, con tanto di tessera PD, di Ballarè in Comune; 3 - è finanziariamente sostenuto, oltre che dallo studio professionale di Ballarè, anche da una serie di soggetti una parte dei quali ha avuto da Ballarè, negli scorsi anni quando era Sindaco, incarichi o altro. Insomma è certamente una buona cosa quando nasce un nuovo giornale sul territorio, soprattutto se  un organo di informazione compie un serio ed obbiettivo lavoro di analisi ed approfondimento, ma è anche giusto che si sappia che questa “Voce di Novara” non sembra proprio essere un giornale “libero” ma, piuttosto, la “Voce di Ballarè” come forse, un po' meno ipocritamente,  avrebbe dovuto chiamarsi".