LEGGE DI STABILITA', NASTRI (PDL): NECESSARI FONDI AL PIEMONTE PER EXPO 2015

Novara - La legge di stabilità per il 2013, profondamente modificata in Commissione Bilancio della Camera, prevede una serie di misure volte a sostenere la crescita e lo sviluppo del Paese, per le famiglie e le imprese nel rispetto dei saldi di finanza pubblica. Il provvedimento attraverso due grandi fondi stanzia importanti risorse finanziare nel tentativo di interrompere una fase recessiva nel nostro Paese che sta determinando gravi disagi e che coinvolge anche gli enti territoriali. A conclusione del dibattito il governo ha accolto “compatibilmente con le risorse di finanza pubblica” un ordine del giorno presentato dall’on. Gaetano Nastri, coordinatore provinciale Pdl, relativo all’Expo 2015

“Questo evento – dice Nastri - rappresenta un appuntamento di fondamentale importanza, come ha confermato il premier Monti, per la ripresa dell'economia nazionale e che coinvolgerà non solo la Lombardia, ma anche regioni più prossime all'evento come il Piemonte. Per questo è necessario estendere anche all'area piemontese, le importanti risorse previste dal disegno di legge di stabilità a favore del Piemonte per gli eventi connessi ad Expo 2015”.

L’on. Nastri aveva anche presentato un emendamento sull’argomento ma con il voto di fiducia è stato possibile intervenire solo attraverso un ordine del giorno.

“Sono convinto che per la Regione Piemonte, l'Expo 2015 costituirà un'occasione socioeconomica importante per la promozione dell'intero bacino padano-alpino – aggiunge Nastri - con ricadute proporzionali non secondarie per l'attrazione dei visitatori, che non limiteranno la loro visita soltanto all'esposizione internazionale, ma coglieranno l'occasione per vedere anche il territorio piemontese. La promozione dell'agroalimentare, dello sviluppo sostenibile del sistema rurale, della valorizzazione del territorio della cultura e del turismo, costituiscono gli obiettivi prioritari delle attività che saranno condivise nel corso dell'Expo 2015 e che interesseranno pertanto anche la il Piemonte, che ha già dato dimostrazione di grande capacità organizzativa riconosciuta a livello europeo”.