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Lettera aperta del sindaco Canelli ai novaresi

Il sindaco di Novara, Alessandro Canelli

Novara - Lettera aperta del sindaco di Novara, Alessandro Canelli, ai novaresi: "Abbiamo iniziato questo nuovo percorso amministrativo studiando le pratiche e lo stato dell'arte unitamente agli assessori, ai dirigenti e ai funzionari comunali. Questo per avere ben chiara la situazione prima di prendere le decisioni e fare le scelte che riteniamo più giuste. Colgo questo spazio a disposizione per informarvi su alcuni questioni e decisioni che abbiamo già preso. Nellì'ultimo Consiglio Comunale abbiamo approvato gli equilibri di bilancio, un bilancio che abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione ma al quale abbiamo deciso di fare degli aggiustamenti per renderlo più funzionale ad alcuni obiettivi ed interventi che riteniamo prioritari. Grazie a questo lavoro, per esempio sarà possibile partire molto prima con lavori di pavimentazione strade e marciapiedi per una cifra complessiva di € 1.200.000,00 (aumentando così del 20% rispetto gli stanziamenti precedenti). Oltre a ciò daremo finalmente avvio alla realizzazione della rotonda all'incrocio tra Via XXV Aprile e Viale Curtatone, opera attesa da molti anni che snellirà il traffico stradale in una zona nevralgica della città. Terzo intervento che verrà realizzato e che è atteso da molti anni dalla comunità di Vignale sarà la realizzazione di marciapiedi nella zona adiacente la Chiesa. Altro argomento sul quale stiamo avendo una estrema attenzione è quello legato alla sicurezza urbana. Grazie alla preziosa collaborazione con le Forze dell'Ordine, e colgo l'occasione per ringraziare il Questore, il Prefetto, e i Comandanti Provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza, abbiamo cominciato a ragionare anche da un punto di vista operativo in modo sinergico. Verranno promossi corsi di formazione per nostra Polizia Locale in modo tale che sia sempre più pronta ad operare in modo efficace e corretto per le varie necessità che si proporranno. Ringrazio anche il Questore per le operazioni di controllo soprattutto nella zona della stazione che in questi giorni sono state potenziate. Ultimo capitolo che ritengo di estrema importanza è quello legato alle notizie di abolizione dei passaggi di freccia bianca a Novara. Su questa partita ci siamo subito attivati in collaborazione soprattutto con l'Assessorato regionale ai trasporti. La volontà è quella di non solo bloccare la diminuzione del servizio di trasporto per i nostri pendolari ma quello di sfruttare l'occasione per richiedere il potenziamento dello stesso, sia sotto il profilo della sua qualità sia sotto il profilo della sua funzionalità. Le esigenze di mercato di Trenitalia non devono andare a scapito dei lavoratori per i quali vorremmo treni regionali veloci e dignitosi".