Novara - Riceviamo e pubblichiamo da Gian Carlo Locarni, responsabile provinciale tematiche ambientali: “L'avvenuta inaugurazione nei giorni scorsi di Matrica, joint venture tra Novamont e Versalis, in quel di Porto Torres e condividendo il plauso degli Eco-Dem di Novara a tale evento, come responsabile delle tematiche ambientali a livello provinciale del movimento Lega Nord non posso che sottolineare come il percorso rivolto verso lo sviluppo sostenibile, debba essere gioco forza il volano principale per una ripresa dell'occupazione anche in territorio novarese e non solo. Mi permetto di sottolineare come a livello provinciale, anche se da opposte filosofie politiche, vi siano dei temi sui quali il pensiero per creare nuove risorse occupazionali resti molto vicino, peccato che a livello ministeriale vedi il ministro Galletti ed il ministro Guidi, nonostante siano filosoficamente sostenuti dagli Eco-Dem, essi si stiano muovendo in direzioni diametralmente opposte a quelle che il buon senso, per lo sviluppo occupazionale dei territori, porterebbe a muoversi. Mi riferisco al tergiversare sulla questione di ricerca di idrocarburi nelle acque del mare Adriatico, dove i progetti porterebbero ad impiantare nello stesso mare circa 14 piattaforme per lo scopo prefisso. Certo rimane veritiero che il "folle" progetto parte dalle acque croate ma è altrettanto vero che l'interessamento delle nostre acque non è marginale, dato che dovranno esprimersi anche i nostri Ministri, quello che è certo se il progetto vedesse la luce, rimane la grande azione negativa sul turismo e sull'attività di pesca di molte strutture italiane. Concludendo, ben venga un'unità d'intenti su tematiche importanti come lo sviluppo della green economy, nella quale noi crediamo convintamente, ma si cerchi di fare squadra anche sul fermare azioni scellerate come la ricerca di idrocarburi nel mare Adriatico a ridosso delle coste italiane con conseguenze negative sotto gli occhi di tutti, meno quelli dei Ministri interessati”.