Novara - "Egregio direttore - ci scrive Gian Carlo Locarni consigliere provinciale della Lega Nord - in questo momento di grave crisi economica dove viene paventata anche un ipotesi di default finanziario, le considerazioni della senatrice Biondelli paiono ai più niente meno che mero populismo fine a se stesso e se è vero che la senatrice dichiara coerenza con la sua idea è altrettanto vero che molti esponenti dello stesso partito hanno idee opposte alle sue. Vorrei inoltre sottolineare che il movimento della Lega Nord è sempre stato favorevole alle Province, naturalmente con delle rimodulazioni che ponessero in essere la possibilità di svolgere al meglio le proprie funzioni fondamentali. Al riguardo molto prima che si prospettasse questa grave crisi economica, proprio alla Camera dei Deputati è stato presentato un disegno di legge per la rimodulazione delle Province, una delle prime firmatarie del disegno di legge è l’On. Maria Piera Pastore esponente del movimento Lega Nord Padania, che al contrario di molti ha preferito il lavoro alla camera che uscite senza reali dati sui giornali (mi riferisco all’ipotetico risparmio stimato da alcuni economisti, in questo caso sarebbe opportuno citare la fonte senza rimanere nell’oblio dei nomi). Oltre modo fanno sorridere alcune ricette di razionalizzazione che la senatrice mette in evidenza (taglio dei parlamentari etc.etc.) in quanto il Movimento della Lega Nord lo propose un tre lustri or sono (vedere la devolution). Rimane il fatto che fortunatamente c’è chi lavora seriamente per un uscita più celere possibile da questa crisi, ma proprio perché lavora in maniera seria preferisce parlare con cifre serie e concrete, senza il rischio di scadere in concetti che si possono tranquillamente evidenziare in qualunque chiacchiera da bar".