Novara - Riceviamo e pubblichiamo da Gian Carlo Locarni (responsabile provinciale tematiche ambientali per la Lega Nord): "Leggendo le affermazioni di Fabrizio Barini, nel ruolo di coordinatore degli Ecodem novaresi, devo affermare che in linea di massima concordo da quanto affermato dallo stesso. Sono convinto che le istituzioni in toto debbano porre al centro dello sviluppo territoriale, sotto tutti i percorsi attuabili, l'ambiente. Vero rimane che abbiamo già molte eccellenze, in merito alla green economy o all'agricoltura di qualità, ma è altrettanto vero che avendo noi il semestre europeo da portare avanti, non possiamo non sottolineare come l'attenzione dell'Europa debba concentrarsi alla reale risoluzione delle problematiche. Noi come amministratori provinciali, nel nostro piccolo recente passato, abbiamo messo in atto azioni di salvaguardia ambientale senza mai sposare un'ortodossia ambientalista ma valutando di volta in volta i progetti presentati all'ente provinciale, garantendo un'adeguata presa visione, complice un'elevata professionalità dei funzionari e dirigenti provinciali, degli stessi per non ledere ne i proponenti ne il territorio ed i propri cittadini. Vero è che il governo in questo semestre europeo a guida italiana debba necessariamente sburocratizzare gli iter presenti, onde evitare che le sacrosante proteste dei cittadini restino grida lanciate nel vuoto, basti pensare all'attuale nonché legittima e condivisibile protesta dei risicoltori i quali lamentano una sordità assordante da parte dell'Europa. Concludendo, come da me da sempre auspicato, che su dette tematiche le filosofie politiche di appartenenza lascino il posto alla reale concertazione della risoluzione delle problematiche odierne per l'interesse collettivo e non per una mera quanto effimera vittoria di Pirro".