Novara - Il deputato novarese Daniele Galli ha presentato un’interrogazione urgente al Presidente del Consiglio, chiedendo chiarezza e provvedimenti dopo le pesanti esternazioni di Adriano Celentano durante la prima serata del Festival di Sanremo. “Quello che ha detto Celentano in diretta nazionale non è solo lo spettacolo maleducato di chi vuole infierire contro coloro che hanno contestato il suo enorme compenso, - dichiara Galli – ma dimostrano un totale disprezzo delle istituzioni e una profonda ignoranza della nostra Costituzione, quando attacca la libertà di stampa e svilisce la Consulta per i referendum. Chiedo di sapere esattamente di quante migliaia di euro siano i compensi che il servizio pubblico della Rai corrisponderà a Celentano e Morandi per questo triste spettacolo che nulla ha a che fare con la canzone, e molto con la politica; e chiedo anche di sapere chi ha approvato i testi di tale sproloquio, e se non sia il caso di dimissionare il C.d.A. della Rai. Se Celentano intende candidarsi alle prossime politiche, abbia la decenza di non farsi pagare una campagna elettorale anticipata dal canone dei cittadini. Cittadini che non hanno certo gradito come vengono spesi i propri soldi: infatti la seconda serata ha subito un crollo di ascolti”.