
Novara - Ad un mese dall'annunzio della lista di Rivoluzione Cristiana, a sostegno di Osvaldo Napoli, a Torino, domenica 17 aprile, il neo partito fondato dall'ex ministro, Gianfranco Rotondi, ritorna in Piemonte e fa tappa a Novara. "Siamo i democristiani di questo terzo tempo dopo la Dc e i cespugli della seconda Repubblica - ha spiegato Rotondi - ci pregiamo di essere ciò che resta e ciò che torna della Democrazia Cristiana. Ci è piaciuto chiamarci rivoluzionari perché la dottrina sociale della chiesa diventa rivoluzionaria in un tempo di populismo, razzismo, egoismo e indifferenza per il prossimo, le regole e le istituzioni. Ma al di là dei partiti che cambiano nome, la nostra identità è quella dei cattolici democratici". All'incontro parteciperà il candidato alla carica di Sindaco Daniele Andretta, della lista civica 'Io Novara'. Commercialista, già capogruppo in Consiglio comunale, Daniele Andretta utilizza parole semplici ma eloquenti per la sua campagna elettorale: "Ho fatto una scelta di libertà e di autonomia che ovviamente ha un costo e un prezzo ma è l'unica condizione per riuscire veramente a cambiare #Novara. Come si può pensare di dare ancora il voto a quei partiti che hanno ridotto la nostra città in questo stato? Lo faccio per i miei figli, loro per primi, perchè vorrei che ci sarà sempre, nel loro futuro, un Daniele Andretta che diventi l’ossessione del sistema di un sindaco incapace o del populista di turno. I novaresi non ne possono più. E questa volta hanno bisogno di un vero cambiamento. E allora noi permetteremo loro, di cambiare davvero".
L'appuntamento è per domenica 17 aprile alle ore 11 ai gazebo di Piazza delle Erbe. Alle ore 12 l'incontro proseguirà nella sede del comitato 'Io Novara' in piazza Gramsci.