Luca Bona (Lega Nord): A Verona ci sarò anch'io!

Novara - Riceviamo e pubblichiamo dal segretario provinciale della Lega Nord e vice presidente della Provincia, Luca Bona: "Alla manifestazione di domenica 6 aprile alle ore 18 in Piazza dei Signori a Verona ci sarò anch'io con una rappresentanza di Novaresi. Il diritto all'autodeterminazione dei Popoli è un diritto naturale riconosciuto anche dall'ONU, mi sono occupato di politica attiva sul mio territorio proprio per far comprendere i benefici assoluti che avrebbe la nostra gente senza la zavorra di uno stato mastodontico, parassita e lontanissimo da noi, unico vero problema per la nostra economia e ostacolo per qualsiasi prospettiva futura. Il processo autonomista o indipendentista è una cosa seria e avverrà naturalmente, come sta avvenendo in altri territori europei, chi ha questi Ideali sa che le armi e la violenza sono da ripudiare senza indugi, perché sono le necessità dei Popoli e le volontà della gente a superare qualsiasi resistenza o intimidazione come, ad esempio, al'impiego di forze speciali armate per sequestrare un trattore o perquisire la casa di un Direttore di un quotidiano indipendentista. Le idee non  si processano, lo diremo chiaramente a Verona, come abbiamo sempre fatto. A Verona andremo con le bandiere del Piemonte e dell'Insubria. Il settimanale Panorama in edicola parla del ladrocinio fiscale e delle ingiustizie perpetrate dall'Italia alla Lombardia e al Veneto e la conseguente voglia di secessione: in Insubria occidentale (oltre Lago Maggiore e Ticino) siamo stati lombardi per secoli e, anche dopo il trattato di Worms, legati direttamente alle vicende del Ducato di Milano, abbiamo la lingua e il tessuto socio-economico della Lombardia, ci sentiamo direttamente coinvolti nei futuri assetti politici che si formeranno e certamente non staremo ad assistere da spettatori, ma da protagonisti attivi, la nostra gente ci chiede questo, da subito".