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M5S: BASTA SUPERMERCATI A NOVARA

"LA PEZZA E’ PEGGIO DEL BUCO!"

Novara - Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle (Mario Iacopino, Paola Vigotti e Cristina Macarro): "Sono anni che il M5S denuncia il proliferare nella nostra città di nuovi supermercati, in troppi casi aperti senza nessuna analisi sull'impatto che hanno sull'ambiente e sul tessuto urbanistico commerciale. Oggi, con evidente ritardo, l'amministrazione ha portato in Consiglio Comunale una delibera che vuole andare a “regolamentare” i nuovi insediamenti. Una proposta arrivata decisamente fuori tempo, quando ormai il nostro territorio ha visto il moltiplicarsi di numerose aree commerciali, spesso anche in zone tra loro confinanti, con evidenti disagi dovuti all'aumento del traffico e conseguente peggioramento della qualità dell’aria. La volontà di regolamentazione di oggi, a pochi mesi dalle elezioni comunali, va però in conflitto con la narrazione dell’amministrazione di questi ultimi anni, quando ci veniva raccontato che non esistevano strumenti per contrastare i massicci insediamenti nella nostra città.  Strumenti che invece esistono eccome... come quello di agire sul Piano Regolatore oppure realizzare finalmente un Piano urbano del commercio; c'è bisogno di tutelare la nostra città e mettere in campo tutte le azioni necessarie a salvaguardare l'ambiente, a combattere il degrado urbano e il consumo di suolo,  a promuovere la sostenibilità economica e sociale del sistema commerciale, il rafforzamento del servizio di prossimità e il pluralismo delle forme distributive. Altre amministrazioni comunali sono addirittura ricorse al TAR, con sentenze favorevoli a tutela della conformazione del territorio, delle attività commerciali insediate in relazione ai potenziali fruitori dell'offerta commerciale, il tutto per assicurare un assetto ordinato al territorio. Bisogna raccontare le cose come stanno: in questi anni di amministrazione a guida Canelli sono spuntati supermercati come funghi, senza nessuna tutela compensativa al fondamentale servizio dagli esercizi di vicinato. Ormai il danno è fatto e agire a pochi mesi dalle elezioni è solamente una mossa politica di clamorosa incoerenza".