Novara - Non si placano le polemiche per le dimissioni della presidente di Assa, Giovanna Teodori, in aperta polemica col sindaco di Novara, Andrea Ballarè. Questa la posizione del MoVimento 5 Stelle attraverso il suo consigliere comunale Luca Zacchero: "Dopo una lite feroce con il sindaco, si dimette Giovanna Teodori, la presidente dell'ASSA, società 100% proprietà del Comune di Novara che si occupa della raccolta dei rifiuti. Nessuna comunicazione da parte del Sindaco. Nessuna convocazione della commissione competente. Silenzio. Faccio alcune considerazioni e do alcune indicazioni per il futuro, prima che qualcuno prenda decisioni senza confrontarsi. L'ASSA vanta crediti con il Consorzio di bacino per 4,5 milioni di euro. Il Consorzio costa al Comune 500 mila euro all'anno per fare da passacarte e introdurre ritardo nei pagamenti verso ASSA la quale sarebbe perfettamente in grado di fare quello che fa il consorzio e noi risparmieremmo 500 mila euro l'anno. Il rapporto tra costi e benefici introdotto dal Consorzio mi porta a definirlo null'altro che un poltronificio. Ma l'esistenza del consorzio non è nelle mani del Comune. Tuttavia il Comune partecipa per il 47,43% al Consorzio, il che significa che il Consorzio fa quello che dice il Comune (ci vuol poco a tirar su il 2,5%). Ma il comune che dice? Niente. Il vuoto pneumatico. Quindi il Consorzio fa il bello e il cattivo tempo, a danno di ASSA. Con quei 4,5 milioni l'ASSA potrebbe ammodernare la flotta dei mezzi che a causa dell'obsolescenza richiedono manutenzione costante e costosa. Potrebbe chiudere i mutui che ha dovuto aprire per la costruzione della nuova sede... insomma, tante belle cose. Quindi è tutto da dimostrare che la Teodori abbia fatto un cattivo lavoro. Mi pare più facile che Il Comune non abbia fatto niente per mettere ASSA nelle condizioni di poter operare al meglio. Però... però.... però, il Sindaco crolla dal 45° al 97° posto su 101 nella classifica del gradimento e così che si fa? Si cerca un colpevole e lo si "rottama", in perfetto stile Renzie e da domani vedrete che Novara sarà più pulita che mai! (credici!) Il suggerimento è, visto che ormai ci siamo, di mettere in ASSA un Amministratore Unico, al posto dell'attuale CdA da 5 componenti o da 3 componenti di cui 2 a titolo gratuito (circola questa voce). Ne metti uno, che sia competente, non un politico trombato, lo paghi il giusto, frazionando il compenso in parte fissa e parte variabile, gli dai degli obbiettivi, lo paghi al raggiungimento e lavori insieme. Discorso più ampio: pare e dico pare, che il consorzio si estinguerà e ne nascerà uno più grande, di quadrante, che copra le province di Novara, VCO, Biella e Vercelli. Quale migliore occasione per Novara per iniziare a comportarsi da seconda città del Piemonte. Siamo al 70% di differenziata in tutta la provincia, il VCO è messo molto bene anche lui, la provincia di Biella è pronta per fare il salto ed aggregarsi al treno delle pratiche virtuose, a questo punto Vercelli, che è al palo come differenziata a causa dell'inceneritore che ospita, potrà solo accodarsi alle decisioni che il nuovo consorzio, guidato dal trio virtuoso, prenderà in tema di smaltimento rifiuti, e addio inceneritore. Ma io sogno, la sonnolenta Novara non potrà mai essere la seconda città del Piemonte, almeno non finché questi figuranti la amministreranno".
La Lega Nord, invece, attraverso il suo capogruppo Mauro Franzinelli afferma: "A seguito delle dimissioni del presidente della società ASSA Giovanna Teodori e della confusione che si è creata sulla vicenda, che può pregiudicare sia la normale raccolta dei rifiuti e soprattutto la raccolta straordinaria dei rifiuti "fuori cassonetto" e delle discariche abusive - che in città è diventato un grave problema - ha depositato la richiesta di una "Convocazione urgente" della commissione consiliare competente affinché il sindaco e gli assessori competenti relazionino sulla preoccupante situazione".