M5S Novara: Un bilancio incolore

Novara - "Il 28 gennaio - scrivono dal gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle - dopo 16 ore di aula, il Consiglio Comunale ha votato il bilancio di previsione 2020 della città di Novara.  Tutti bocciati i 30 emendamenti proposti dal M5S: idee concrete in direzione di una città che ritorni viva con più musica, eventi artistici e decoro nei quartieri, a misura di giovani con la proposta di un bando per finanziare idee e creatività degli under 29, incentivi alle bici e piste ciclabili, parcheggio custodito in stazione, più alberi meno cemento, traffico e smog, virtuosa nel riciclo/ riuso e nella lotta alla plastica, più sicurezza per i pedoni, asili nido vivibili nei periodi di maggior caldo, foto trappole per contrastare l'abbandono dei rifiuti ingombranti e lotta agli incivili che gettano mozziconi di sigarette, case dell'acqua nei quartieri, parchi inclusivi, manutenzione di palestre e attrezzature sportive nelle scuole, tecnologia smart per un'amministrazione vicina ai cittadini e stop ai troppi supermercati che uccidono i piccoli commercianti. Non sono le solite promesse perché per tutte queste proposte abbiamo trovato le relative coperture. Ci è stato risposto che sono proposte condivisibili ma Novara, per l'amministrazione, deve essere una città normale. Per noi l'aggettivo normale non può e non deve definire la complessità di una città come la nostra, normale vuol dire niente di speciale. Genera forti perplessità il diverso approccio al cambiamento manifestato dall'amministrazione comunale: poco avvezza a innovare quando le proposte arrivano dall'interno per poi palesare una sudditanza agli appetiti e alle promesse di innovazione - elementi difficilmente governabili - dei privati".