Novara - "Ho letto, negli articoli di molti organi di stampa nazionali - commenta Matteo Marnati, capogruppo della Lega Nord in Consiglio comunale a Novara - le dichiarazioni del Ministro degli interni Alfano, riguardo il suo intervento inerente al problema della sicurezza e degli immigrati clandestini a Milano. Sono molto rammaricato che il ministro si mobiliti esclusivamente per una singola città, seppur di grande rilevanza europea e si dimentichi di altri territori importanti come Novara, che vive lo stesso problema di sovraffollamento, nelle strutture dedicate all'accoglienza, di profughi e richiedenti asilo. Attualmente, Novara ospita oltre 5 immigrati ogni 1.000 abitanti. Il dato complessivo è di 550 richiedenti asilo da sommare ai circa 100 minori stranieri non accompagnati. L'Anci ha concertato con il governo che i comuni debbano accogliere massimo 2,5 migranti ogni 1.000 abitanti. E' una situazione anomala rispetto alla media nazionale, infatti una dato inoppugnabile che Novara superi più del doppio la quota prestabilita. In accordo con il gruppo consiliare della Lega Nord, chiediamo al deputato del centro destra del territorio novarese Gaetano Nastri, di farsi portavoce con il ministro, interrogandolo sul tema in questione e chiedendo di occuparsi anche del nostro capoluogo e garantire il blocco immediato del flusso migratorio, come è stato deciso ultimamente a Milano e ridistribuire la quota di richiedenti asilo, per il numero eccedente, in altri territori, riportando la situazione in media con tutte le altre città italiane che hanno ottenuto la quota prestabilita da Anci. Novaresi e Milanesi meritano lo stesso rispetto da parte del Governo, perché i cittadini sono tutti uguali. Quello che prima era un grido d'allarme oggi è una richiesta di soccorso e per tanto deve essere accolta. I costi per il comune e la sicurezza per i cittadini sono sottoposti ad uno stress che non è più sopportabile per cui delle due l'una o Alfano porta una soluzione o Alfano è parte del problema!"