Novara - Nuova battuta nella vicenda riguardante le mancate comunicazioni agli Enti locali del Novarese territorialmente coinvolti da parte dell’Enac a proposito del masterplan 2035 dell’aeroporto di Malpensa. E’ firmata dal vicepresidente Michela Leoni, delegata ai Trasporti, la lettera inviata in queste ore al Ministero dell’Ambiente e, per conoscenza, al Ministero dei Beni e delle Attività culturali, alla Regione Piemonte, all’Ente di gestione Parco del Ticino e lago Maggiore, al presidente della Commissione tecnica Via/Vas, a Sea e a Enac. "Con questa iniziativa – spiega il vicepresidente – abbiamo nuovamente ribadito il nostro dissenso rispetto alla posizione e alle risposte fornite da Enac: In primo luogo la Provincia e i Comuni non sono soggetti “potenzialmente interessati”, ma soggetti “direttamente interessati” dalle attività aeroportuali e dagli impatti indotti in termini ambientali, viabilistici e socio-economici. Proprio per questo gli Enti territoriali novaresi devono essere pienamente coinvolti nella procedura e partecipare attivamente a tutte le sue fasi fino alla formulazione del giudizio finale sul progetto presentato e sulle modifiche previste. Abbiamo giù avuto modo di ricordare che il progetto e lo Studio d’impatto ambientale sono totalmente privi in tutti gli elaborati di qualsiasi valutazione relativa al nostro territorio: vengono ignorati, in maniera davvero incomprensibile, gli impatti dei sorvoli in arrivo e in partenza che avvengono in maggioranza sul Novarese e, in particolare sul Parco del Ticino piemontese, e sui centri abitati che ne fanno parte. Inoltre Vengono inoltre ignorati gli effetti sulla viabilità dal territorio novarese verso l’aeroporto, che è già attualmente problematica. Ogni elaborato progettuale e dello Studio d’impatto ambientale deve quindi essere integrato con tali valutazioni di merito e con relative proposte progettuali. Riteniamo assolutamente inaccettabile quanto in precedenza motivato da Enac. in mancanza di un esplicito riscontro a quanto richiesto – conclude il vicepresidente – tuteleremo i nostri diritti e quelli dei Comuni interessati in ogni sede".