Novara - "Giusta e doverosa l'iniziativa del governatore Cirio che ha scritto al ministro Lamorgese per lamentare l'ennesimo arrivo di 156 migranti da Porto Empedocle, di cui 22 saranno destinati a Novara. E' assurdo che la Regione non sia stata coinvolta e debba subire le scelte di un governo che ha deciso di trasformare questa Nazione in un immenso campo profughi. L'assurda politica dei porti aperti rischia di aggravare la già delicata situazione sociale in cui vivono migliaia di famiglie italiane, prostate da un governo incapace di aiutare l'Italia ad uscire dalla crisi. Presenterò un'interrogazione al ministro Lamorgese per chiedere in base a quali logiche avvengono le distribuzioni di migranti e soprattutto perchè non c'è stata alcuna interlocuzione con i vertici della Regione Piemonte, in considerazione dell'alto impatto territoriale che avranno questi arrivi di migranti". Lo dichiara il senatore di Fratelli d'Italia, Gaetano Nastri, vicecoordinatore regionale vicario di FdI in Piemonte.
“Il nostro territorio ha già dato troppo in termini di accoglienza. Non possiamo concepire che si torni nuovamente a riempire Novara e il novarese di presunti profughi. Il periodo emergenziale ci impone oggi più che mai di pensare prima alle necessità di tutte le categorie colpite e di scongiurare in ogni modo il ritorno del business dell’accoglienza. Terremo i riflettori puntati e non abbasseremo la guardia” - commentano i gruppi consiliari di Fratelli d’Italia in Provincia e in Comune.