Novara - Lunedì 11 giugno “Gioventù Italiana” il movimento giovanile del partito “La Destra” di Francesco Storace si è radunata in piazza Martiri mentre il ministro del Lavoro Elsa Fornero faceva visita all'assemblea annuale degli industriali. Bandiere del partito e del movimento giovanile, megafono, volantini e striscione recante la scritta “affamate l’Italia, ingrassate le banche”, queste le “armi” dei giovani di destra per dimostrare il dissenso al Governo di Mario Monti ed all’operato del Ministro Elsa Fornero.
“Siamo dalla parte del popolo contro il governo delle tasse e delle banche - dichiara il segretario provinciale di Gioventù Italiana Ivan De Grandis – il nostro è un atto dimostrativo, assolutamente pacifico e ordinato. Le persone ci sorridono e leggono interessate i nostri volantini su cui abbiamo riassunto i primi sei mesi disastrosi dei tecnici al governo. Questa è la differenza tra noi e altri, quelli che sabato per esempio, con il corteo anti-fascista hanno creato tensione e disagi nelle nostre strade, negozi chiusi e timore fra i passanti. Noi anche a Roma, quando non eravamo poche decine ma eravamo in 20mila, abbiamo mostrato il nostro stile. Rivendichiamo il diritto di essere democratici senza il dovere di essere antifascisti. In questa logica oggi abbiamo distribuito oltre 500 volantini e abbiamo fatto sentire la voce di quell’Italia che non ce la fa più, che si sente oppressa da chi non è stato eletto e dunque non deve rendere conto al popolo, ma solo ai poteri forti che lo sostengono. Diciamo No al Governo della finanza che sa solo spremere la classe produttiva di questo paese, diciamo no al Governo dei suicidi che giorno per giorno costringe i sui figli a gesti disperati e infine diciamo No al Governo della sovranità limitata. La sovranità monetaria e la lotta al signoraggio sono tra le nostre battaglie – e poi conclude – No Fornero, non sei la benvenuta, il lavoro è un diritto, mandarvi a casa anche"