Novara - Anche a Palazzo Natta il centrodestra fa quadrato intorno al Sindaco della Città capoluogo Alessandro Canelli. Questa mattina infatti i gruppi di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia hanno presentato una mozione per impegnare il Presidente Besozzi “a revocare il Patrocinio Provinciale già concesso alla manifestazione denominata “Novara Pride””, come si legge nel dispositivo del testo protocollato. «L’articolo 1 degli “ indirizzi generali e i criteri per la concessione del patrocinio provinciale a soggetti pubblici o privati” - spiegano i consiglieri provinciali Michela Leoni (capogruppo Lega), Ivan De Grandis (capogruppo Fratelli d’Italia), Massimo Marcassa (capogruppo Forza Italia), Luca Piantanida (Lega) e Andrea Crivelli (Forza Italia) - recita che “Il patrocinio rappresenta la manifestazione di apprezzamento e adesione morale dell’amministrazione provinciale ad una iniziativa ritenuta valida per le sue finalità di natura sociale, culturale, scientifica, sportiva ed economica, ovvero considerata apprezzabile in quanto riconducibile alle attribuzioni della Provincia, o - più in generale - a scopi valutati meritevoli di attenzione dall’Ente”. Per noi una sfilata con le tipiche connotazioni del Gay Pride non rappresenta una iniziativa valida per le finalità perseguite, né tantomeno riconducibile alle attribuzioni della Provincia”. Il centrodestra unito formato da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia ritiene tutti i cittadini con pari dignità e non etichetta certamente le persone in base ai gusti sessuali. Abbiamo massimo rispetto per le affettività di tutti ma non riteniamo corretta la concessione del Patrocinio Provinciale a questo evento, in particolar modo dopo le polemiche scaturite dalla decisione del Sindaco Canelli e della sua Giunta, di negare la concessione del Patrocinio del Comune di Novara. Bene ha fatto l’amministrazione del Capoluogo novarese a tenere la barra dritta e a fare una scelta più che lecita, male sta facendo invece chi per forza vuole imporre il proprio pensiero con una violenza intellettuale inaudita cercando di obbligare una amministrazione democraticamente eletta a sottostare ai diktat, anche onerosi viste le richieste, di una Lobby spinta a vento in poppa da quelle forze politiche che hanno tutto l’interesse nello strumentalizzare i fatti a scapito di chi sta governando senza vietare a nessuno e in alcun modo di manifestare le proprie idee. Nelle ultime ore sono stati diversi gli esponenti dei partiti politici della sinistra ad annunciare la propria presenza al “Novara Pride”, tanto che gli stessi organizzatori hanno pubblicizzato la massiccia presenza di partiti - Pd in primis - e associazioni dell’area ideologica affine. Noi riteniamo che il patrocinio vada concesso ad eventi che abbiano una rilevanza per tutta la collettività e non solo per una parte ormai ben definita politicamente e sopratutto non certo per una manifestazione di Partito quale è palesemente diventata. Per tutti questi motivi con la nostra mozione che andrà discussa a breve chiediamo l’immediata revoca del Patrocinio Provinciale».