Novara - Dopo la convention, tenutasi a Roma sabato 7 dicembre, che ha sancito la costituzione del “Nuovo CentroDestra” del Segretario Angelino Alfano, per la provincia di Novara prende consistenza anche il progetto della componente giovanile. Ha preso vita, infatti, il primo circolo dei “Giovani del Nuovo Centrodestra” - tenuto a battesimo nella serata di ieri dal leader provinciale del NCD Federico Binatti, dai consiglieri comunali di Novara Daniele Andretta, Paolo Coggiola, Pietro Gagliardi e Isabella Arnoldi, dal consigliere provinciale Leo Spataro e da numerosi dirigenti del neo partito - e presieduto da Ivan De Grandis, ex Coordinatore Provinciale di Giovane Italia – movimento giovanile del PDL.
I promotori del circolo sono la maggioranza assoluta dell’ex movimento giovanile del “Popolo della Libertà” – oltre 20 ragazzi e ragazze under 30 – e a questi si stanno unendo col passare delle ore tanti altri giovani coinvolti dall'entusiasmo e la voglia di cambiamento. È già nata anche la pagina su Facebook “Giovani Nuovo CentroDestra Novara” e la mail ufficiale – per chi volesse aderire o chiedere informazioni – è "ncdgiovani.novara@live.it".
“Lavoriamo per costruire il futuro del centrodestra novarese – spiega Ivan De Grandis, il coordinatore dei giovani del NCD – I giovani che oggi aderiscono o aderiranno al nostro progetto, saranno gli amministratori di domani grazie anche all'innovazione delle primarie come metodo di selezione della classe dirigente. Il Nuovo CentroDestra si sta costruendo “dal basso” proprio per annullare la distanza tra politica e cittadini con il chiaro intento di riportare la partecipazione e la meritocrazia in primo piano”.
“I valori di riferimento sono Patria, Famiglia, Legalità, Lavoro, e per l’appunto Partecipazione e Meritocrazia – commenta il responsabile organizzativo Stefano Rossi – l’adesione al NCD è frutto di una scelta che abbiamo fatto con entusiasmo e la ferma consapevolezza che sarà questo a livello locale l’unico punto di riferimento serio e sicuro per l’elettorato moderato”.
“Stiamo creando le basi del cambiamento della politica locale – conclude De Grandis – le nostre porte sono aperte a tutti quei giovani che vogliono migliorare il proprio territorio. Ovviamente rimangono aperte anche per chi ha deciso momentaneamente di aderirie a FI, ma siamo certi che con il nostro costante lavoro sul territorio e la bontà del nostro progetto anche questi ragazzi ci raggiungeranno nei prossimi giorni”.