Novara - Ci scrivono i consiglieri Marcello Gambaro Andrea Molfetta, Filippo Borroni, Claudio Li Calzi, Salvatore Minniti, Annalisa Beccaria, Camillo Esempio, Paolo Sibilia e Leo Spataro: "Il Gruppo consiliare PDL della Provincia di Novara accoglie con favore la decisione del Consiglio delle autonomie locali del Piemonte di prevedere, nell'ambito della riorganizzazione dell'ente provinciale, la nascita della Provincia di quadrante del Piemonte Orientale (Novara, VCO, Vercelli e Biella); tale soluzione, fin da quando si è iniziato a dibattere di riorganizzazione delle Province, è stata sostenuta con forza e con coerenza dal nostro gruppo, dal Presidente Sozzani e dall'on. Nastri che un anno fa ha presentato alla Camera una proposta di legge in tal senso. La decisione di tutti i gruppi consiliari della Provincia di Novara di portare avanti l'idea di ente di area vasta del Piemonte Orientale, attraverso l'ordine del giorno votato all'unanimità nell'ultima seduta di Consiglio Provinciale, è un fatto assolutamente positivo. Ci spiace solo che su questa questione il gruppo del Partito Democratico non abbia deciso di votare un analogo ordine del giorno presentato, nel mese di gennaio 2012, da Il Popolo della Libertà solo perchè nell'ordine stesso era richiamata la succitata proposta di legge del deputato PDL Gaetano Nastri; se in tale occasione il gruppo del PD avesse fatto prevalere l'interesse generale all'interesse di partito, si sarebbero guadagnati 8 mesi di tempo su un dibattito così importante per il futuro del nostro territorio. Inoltre, la decisione di istituire la Provincia del Piemonte Orientale ha creato un nuovo "contenitore" istituzionale che ora deve essere riempito di competenze e di risorse finaziarie; peraltro, allo scopo di garantire una linea di indirizzo politico del nuovo ente, il nostro Gruppo ritiene necessario che i futuri amministratori provinciali continuino ad essere eletti direttamente dai cittadini. Queste sono le questioni sulle quali intendiamo batterci nei prossimi mesi".