Novara - «Le leggi vanno applicate dai pubblici ufficiali come sono i sindaci, anche se non le condividono: è quindi inaccettabile che primi cittadini come Orlando, De Magistris e altri ‘campioni’ della sinistra pro-immigrati abbiano deciso di disapplicare una parte del Decreto-sicurezza »: così si esprime Gaetano Nastri, senatore di Fratelli d’Italia. «A maggior ragione – continua Nastri – quando si tratta di norme che hanno l’obiettivo di porre un freno all’accoglienza indiscriminata: Fratelli d’Italia sostiene pienamente il Decreto-sicurezza e chiede che ne venga data piena applicazione. Quando diciamo “prima gli italiani” è proprio questo che intendiamo. E sono convinto che le nostre città beneficeranno grandemente del provvedimento messo sotto accusa da una sinistra che è sempre più scollata dal popolo. Così come sta accadendo a Novara, dove il sindaco Alessandro Canelli sta dimostrando di avere a cuore la sicurezza dei concittadini».
Sulla vicenda intervengono anche Maurizio Nieli, presidente della Commissione sicurezza del Comune di Novara e i consiglieri comunali di Fdi Angelo Tredanari, Ivan De Grandis, Vittorio Colombi e Edoardo Brustia: «Altro che violazione dei diritti degli immigrati! Si tratta di impedire che i nostri concittadini si vedano scavalcare nelle varie graduatorie dove è necessario il requisito della residenza da immigrati che non hanno nemmeno il permesso di soggiorno».