
Novara - «I fatti di Parigi richiedono, oltre all'espressione del cordoglio per le vittime e la vicinanza al popolo francese, anche attente riflessioni, a partire dalla considerazione che ormai possiamo considerarci alle soglie di una vera e propria guerra»: così si esprime l'on. Gaetano Nastri. «Innanzitutto credo che sia arrivato il momento di dire 'basta' all'immigrazione dai paesi musulmani,almeno fintantoché da quei Paesi non arriveranno autentiche prese di distanza dai terroristi dell'Isis» aggiunge il deputato novarese. «In secondo luogo - continua Nastri - occorre dare concretezza a quelle proposte che prevedono l'espulsione immediata degli immigrati che si siano resi protagonisti di episodi di violenza e in ogni caso per ragioni di sicurezza. Infine - conclude - le istituzioni devono mobilitarsi per rassicurare la popolazione, per cancellare questo senso di paura e di sgomento che sta attanagliando i cittadini».
Cambiando radicalmente argomento, la notizia dell’unione tra Ascom Novara e Ascom Verbano Cusio Ossola, che ha dato vita a un’unica organizzazione rappresentativa dei commercianti (Confcommercio Imprese per l’Italia Alto Piemonte), è valutata in maniera molto positiva dall’on. Gaetano Nastri. «Si tratta di una decisione lungimirante – commenta il deputato novarese – che va incontro a esigenze di razionalizzazione e di modernizzazione dei servizi. In questo modo il mondo Confcommercio dei nostri territori avrà modo di meglio sviluppare la propria attività, in un settore (il terziario) che conta la metà delle imprese attive. La nuova associazione – aggiunge Nastri – avrà dimensioni tali da poter diventare un interlocutore più forte nei rapporti con le istituzioni. E’ una strada che già altre organizzazioni di categoria hanno intrapreso e altre dovranno farlo a breve. Penso a tutto il sistema camerale, ancora bloccato in un impasse che vede la Camera di Commercio di Novara in attesa di potersi accorpare con altri enti camerali, in modo da poter meglio rappresentare le istanze del tessuto socio-economico dei territori di riferimento».