Novara - Nell’ambito della manovra sui conti pubblici, il governo presti una particolare attenzione al mondo agricolo. Lo chiede l’on. Gaetano Nastri, coordinatore provinciale Pdl, con un ordine del giorno depositato a Montecitorio, nell’ambito dell’esame in aula del decreto-legge con disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici.
“La disciplina della nuova imposta municipale Imu - dice Nastri - la cui applicazione sarà onerosa per le aziende agricole, e la rideterminazione delle aliquote contributive per i coltivatori diretti comporteranno conseguenze negative sulla competitività della filiera agricola. D’altro canto, la mancanza di misure per la crescita, a causa dell’esclusione dei redditi agrari degli incentivi previsti per l’Irap, costituisce una ulteriore penalizzazione per il settore agricolo, che contribuisce in maniera rilevante alla crescita del prodotto interno lordo”. Di conseguenza l’ordine del giorno impegna il Governo “a valutare l’opportunità di prevedere, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, un intervento legislativo ad hoc, a sostegno della crescita e dello sviluppo dell’agricoltura nazionale, al fine di rendere possibile un rilancio del settore che attualmente si caratterizza negativamente per i suoi indicatori più importanti in termini di reddito, prezzi e valore aggiunto, ai minimi storici”.