Novara - Accorpare le Province del Nord Piemonte? “E’ la mia proposta, depositata alla Camera fin dal 14 ottobre 2011, come può constatare chiunque consultando il sito di Montecitorio”. Così l’on. Gaetano Nastri, coordinatore provinciale Pdl, entra nel dibattito, rilanciato dall’ipotesi avanzata dal governo, di accorpare le Province con meno di 300mila abitanti.
“Penso di poter dire di essere stato lungimirante. Da tempo sostengo la proposta di accorpare Novara, Biella, Vercelli e Vco – dice il deputato azzurro – perché la soppressione totale delle Province, con legge costituzionale, mi pare un obiettivo a lunga scadenza e non facile da conseguire. Inoltre, a mio avviso è utile un ente intermedio tra Regione e Comuni, ma razionalizzando le Province esistenti che in pochi anni sono aumentate di numero in modo sproporzionato. Credo che i cittadini abbiano tutto da guadagnare da Province autorevoli, in grado di gestire servizi di area vasta con forti economie di scala rispetto alla situazione attuale. Pensiamo al ciclo delle acque o a quello dei rifiuti, alla manutenzione e al miglioramento delle strade, alle politiche del lavoro e per le attività produttive”.
“Quando ho avanzato la proposta – continua Nastri – alcuni politici avevano espresso il loro scetticismo, non avevano creduto in questa iniziativa che in seguito è stata avanzata anche dall’Unione Province Piemontesi. Ora sono soddisfatto che anche il governo Monti abbia scelto la strada realistica, non di abolire tutte le Province, ma di accorparle per arrivare a una dimensione ottimale. Per Novara avere un bacino di oltre 900mila abitanti sarebbe un risultato importante che valorizzerebbe il nostro ruolo in Piemonte. Mi batterò affinchè questa proposta diventi presto legge, nell’arco dell’attuale legislatura non solo perché costituisce un risparmio ma perché è utile per aumentare l’efficienza della pubblica amministrazione”.