NASTRI: SUL BILANCIO BALLARE’ USA PRETESTI RIDICOLI, INVECE DI PRENDERSI LE PROPRIE RESPONSABILITA’

Novara - A poche settimane dall’insediamento emergono già tutti i limiti di un “sindaco per caso”. E’ questo il lapidario giudizio dell’on. Gaetano Nastri, coordinatore provinciale Pdl, sul comportamento del sindaco di Novara riguardo ai problemi di bilancio. “Dilettantismo allo stato pure – dice Nastri – da parte di una persona che, essendo stato revisore dei conti del Comune fino alla conclusione della precedente legislatura, almeno questo tema dovrebbe conoscerlo bene. Ma se Ballarè ignora i dati di bilancio, essendo stato revisore, allora cosa dobbiamo pensare riguardo alla sua competenza su tutti gli altri argomenti? Davvero c’è da essere preoccupati della faciloneria di chi oggi governa la seconda città del Piemonte”. Nastri sottolinea inoltre che il pretesto addotto da Ballarè per rinviare la conferenza stampa sul bilancio, ovvero l’attesa dei dati della manovra finanziaria del governo, “è semplicemente ridicolo, perché la manovra incide poco o nulla sul bilancio 2011, e limitatamente anche su quello del 2012. Gli interventi più significativi sono inseriti sugli esercizi 2013 e 2104, quando però il federalismo fiscale sarà già a pieno regime e i Comuni efficienti potranno procurarsi direttamente le risorse, senza attendere i trasferimenti statali. Ma c’è da dubitare che, visti questi atteggiamenti, Novara sarà in grado di sfruttare tutte le potenzialità della maggiore autonomia finanziaria e fiscale”. Quanto allo Sporting Village, “non riesco proprio a capire dove Ballarè voglia arrivare con la sua battuta - osserva Nastri - E’ un’opera che ha offerto posti di lavoro, è apprezzato da tutte le federazioni sportive nazionali, è la casa dell’Asystel e forse diventerà la sede del Casale Basket di serie A; a dicembre torna a Novara la Pellegrini per i campionati assoluti di nuoto. Mi pare che siano tutti elementi che denotano un livello di eccellenza, ampiamente riconosciuto, di questa struttura. Il sindaco dice di credere nello sport per l’immagine della città e poi critica l’opera? Mi sembra un ulteriore elemento di confusione”. Infine, Nastri sottolinea di non essere sorpreso dal comportamento di Ballarè sul bilancio. “Me lo aspettavo – conclude – e anzi l’avevo già detto la scorsa settimana, che non appena il neo sindaco si fosse reso conto della complessità dei problemi che comporta amministrare una grande città, avrebbe tirato in ballo la scarsità di risorse o chissà quali altri problemi di bilancio. Come se i suoi predecessori non avessero già registrato le stesse difficoltà da anni. Insomma, è un po’ come dire “Piove, governo ladro!” E’ un modestissimo ripiego a cui ricorrono gli amministratori incapaci di prendersi le proprie responsabilità”.