Novara - I giovani del Nuovo Centrodestra comunicano in una nota l'inizio della mobilitazione nazionale: "La mobilitazione – dichiara Ivan De Grandis presidente del Circolo NCD “Giovani Provincia di Novara” - inizierà a Roma giovedì 30 gennaio alle ore 11.30 davanti Montecitorio e proseguirà durante l'intero iter di discussione ed approvazione della legge elettorale con una serie di iniziative che si svolgeranno in tutte le principali piazze d’Italia".
"I cittadini - proseguono Binatti e Andretta del Nuovo CentroDestra di Novara - possono esprimere la preferenza per scegliere il loro consigliere comunale preferito, il consigliere regionale preferito, il parlamentare europeo preferito, ma non è possibile scegliere il loro deputato. In vista dell’approvazione della nuova legge elettorale auspichiamo che tutte le forze politiche si esprimano a favore dell’introduzione delle preferenze affinché sia finalmente restituito ai cittadini il diritto di scegliere i Parlamentari. Noi del Nuovo CentroDestra riteniamo che la ricostruzione del Paese non possa prescindere dalla centralità del rapporto che deve esistere tra cittadini e politica e che, dunque, chi desideri rappresentare le istanze degli Italiani in Parlamento debba essere legittimato dagli elettori e non essere selezionato, in base a non meglio specificati criteri, nelle cosiddette stanze dei bottoni". "L’ipotesi delle cosiddette “liste bloccate corte” – conclude De Grandis - è da ritenersi un bluff ai danni degli italiani che ancora una volta rischiano di andare a votare senza poter scegliere direttamente chi li rappresenti. Dobbiamo superare la logica delle liste bloccate, l'elemento più contestato dai cittadini negli ultimi anni, che ha causato, insieme ad altri fattori, l'allontanamento tra politica ed elettori. Per questi motivi i ragazzi del movimento giovanile, insieme a numerosi amministratori locali e militanti del Partito, saranno presenti con un gazebo sabato 1 febbraio in Corso Cavour a Novara (zona Angolo delle Ore) dalle ore 10 alle 18 per una raccolta firme ed per incontrare i cittadini".