Novara - "Premesso che i rappresentanti locali di Idv non hanno espresso alcuna pregiudiziale nei confronti del Pd e del loro candidato sindaco - ci scrive Maria Lucia Ninfantino, coordinatrice provinciale dell'Italia dei Valori - e che Idv è e rimane un partito che si colloca nell'area di centro sinistra, non si può non evidenzziare che la mancata coalizione non può che addebitarsi al partito maggiore del centro sinistra che avrebbe dovuto avere una forza aggregatrice che nei fatti non ha dimostrato. L'Idv è orgogliosa di poter candidare come sindaco l'ing. Giovanni Pace: ha un curriculum professionale invidiabile, si è laureato in ingegneria con 110/110 con lode, la sua tesi è stata pubblicata e attualmente ha uno studio professionale avviato ed è un insegnante stimato. Ciò garantisce che non utilizzerà la politica come trampolino di lancio per la sua carriera e che svolgreà il suo ruolo in maniera disinteressata; in politica ha dimostrato di non accettare alcun compromesso; non ha mai subito alcuna condanna penale e non ha alcun procedimento penale pendente ( il nostro partito è l'unico a richiedere ai candidati il certificato penale e quello dei carichi pendenti!). Ferrara e Fonzo dimenticano che gli ultimi impegni di Pace in politica sono stati quelli del comitato pro Prodi in occasione delle primarie nazionali e la presentazione della lista Udeur a sostegno del candidato sindaco del Pd Ferrari alle ultime elezioni comunali. Ne consegue che qualsiasi dubbio doveva essere sollevato 5 anni fa . Ogni osservazione reppresentata oggi non può che essere considerata pretestuosa. Peraltro, forse, è il Pd che deve delle spiegazioni ai propri elettori: perchè il proprio candidato sindaco ha ricevuto più incarichi amministrativi in Comune e nei comitati di amministrazione di enti collegati all'amministrazione?Ovviamente tutto lecito, ma anche opportuno?".